sabato 17 marzo 2018

quali notizie dalla centrale nucleare di Borgo Sabotino?


Nessuno conosce le decisioni sulla scelta del sito unico del deposito delle scorie nucleari, ammesso che sia questa la scelta e non la stabilizzazione dei depositi provvisori esistenti o in corso di costruzione, che comunque, per i tempi richiesti della realizzazione dell’eventuale deposito unico, dureranno almeno 40 anni, secondo le dichiarazioni Sogin, dalla data di approvazione del progetto.
Il comune di Latina era stato escluso dal ristoro in favore dei comuni che ospitano le centrali nucleari l sindaco Damiano Coletta ha inviato il 17.10.16 e al Presidente del Consiglio, al Ministero dell’Economia e delle Finanze e al Cipe un atto di invito, diffida e messa in mora in riferimento al cosiddetto ristoro nucleare.
Inquinamento da cloruro di vinile il 17 marzo 2016 nella conferenza unificata al comune di Latina  l'Arpalazio ha chiesto: Alla Asl di collaborare per le varie analisi e ricerche. Alla Sogin di presentare nei tempi tecnici, un progetto di intervento che, per il carattere dell'emergenza, non deve essere approvato ma condiviso con i vari enti. Di aumentare i piezometri, nella zona dove è stato accertato l'inquinamento, di aumentare la cadenza dei controlli (oggi annuale) almeno ogni 3 mesi, di effettuare attività di contenimento dell'inquinamento.
Presenza di discariche abusive all’interno del sito Sogin, segnalate durante la conferenza del 17 marzo.
Azioni da intraprendere:
deposito scorie: il sito unico nazionale, se mai si farà, ha solo 2 su 15 fattori escludenti per Borgo Sabotino, tutti gli altri invece sembrerebbero indicare una zona analoga.  Quali sono gli effetti nel sottosuolo delle esplorazioni petrolifere nell’area? Sarà fondamentale emettere una delibera di contrarietà all’individuazione del sito di Borgo Sabotino.
In merito al deposito “provvisorio delle scorie nucleari”, si ritiene opportuno conoscere lo stato dell’arte, con report periodici insieme al successivo quantitativo presente nel sito e alla verifica delle condizioni ambientali nella zona. Si chiede di pubblicare, sul sito ufficiale del comune di Latina, i dati aggiornati almeno a cadenza trimestrale.
Ristoro nucleare, in seguito alla diffida del 17 ottobre quale risposta si è ottenuto? Nel caso la risposta non sia arrivata, è stato inviato sollecito? Si sono intraprese ulteriori azioni legali? E se la risposta arrivata fosse stata negativa? Nel caso di risposta positiva si impegna il consiglio comunale a deliberare per l’utilizzo dei fondi nell’area con riqualificazione ambientale, indagine epidemiologica e altre attività.
Inquinamento da cloruro di vinile , qual è lo stato dell’arte? Dal 17 marzo quali analisi sono state effettuate da ArpaLazio e Asl? Quali esiti hanno dato? Quale l’informazione alla popolazione? La Sogin ha adempiuto alle prescrizioni dell’Arpalazio del 17 marzo? Qual è l’andamento della falda? In ogni caso si chiede vengano resi pubblici, sul sito del comune di Latina, tutti i dati sull’inquinamento, sulla falda, sulla bonifica.

Nessun commento: