Erano già sotto indagati, come emerso ad aprile, il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta, il presidente della Provincia Antonio di Marco, il direttore dell’hotel, Bruno di Tommaso, il dirigente delegato delle Opere pubbliche Paolo d’Incecco, il geometra comunale Enrico Colangeli e il responsabile della Viabilità provinciale Mauro di Blasio. “Non mi sento un omicida. Le accuse pesano sulla coscienza e proprio per questo sto lavorando con i miei legali perché voglio dimostrare la mia innocenza“, aveva detto Lacchetta rispondendo ai cronisti che lo interpellavano sulle accuse mosse da alcuni parenti delle vittime secondo i quali i loro cari sono stati uccisi.
Nell’informazione di garanzia notificata agli indagati, sono contenute anche le cause di morte delle 29 vittime del crollo dell’hotel: asfissia, ostruzione vie respiratorie e compressioni del torace, violenti traumi contusivi e da schiacciamento a seguito del crollo della struttura, crash syndrome con compartecipazione di un progressivo quadro asfittico, emorragie subracnoidea traumatica, asfissie da valanga e in presenza di basse temperature.
Non è tra gli indagati, come spiegato già nei giorni scorsi dalla Procura, l’ex generale dei Carabinieri Forestali Guido Conti, che si è suicidato venerdì scorso. In una delle due lettere ai familiari l’ex investigatore protagonista del processo sulla mega discarica di Bussi sul Tirino, in provincia di Pescara, aveva scritto che “da quando è accaduta la tragedia di Rigopiano la mia vita è cambiata. Quelle vittime mi pesano come un macigno. Perché tra i tanti atti ci sono anche prescrizioni a mia firma. Non per l’albergo, di cui non so nulla, me per l’edificazione del centro benessere”. Ma secondo la famiglia non c’è alcun “collegamento diretto e indiretto” tra la sua attività e le vittime dell’hotel travolto dalla valanga. di F. Q. | 23 novembre 2017 https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/11/23/hotel-rigopiano-23-avvisi-di-garanzia-per-i-29-morti-nellhotel-travolto-da-una-valanga/3996216/
Nessun commento:
Posta un commento