sabato 28 ottobre 2017

aveva ragione l'arpa il 26 maggio 2015 quando nella commissione ambiente, audizione enti e cittadini di Borgo Montello per inquinamento delle falde e dell'aria fuori e dentro la discarica, la causa arriva dalla preistoria, non è dovuta alla discarica...Le prove dall'ultima pubblicazione scientifica dell'epoca romana "Asterix e la corsa d'Italia"






non credo ci sia bisogno di chiarirlo, ma si tratta nell'elaborazioni grafiche, di satira. In alto  il particolare con l'indicazione "contaminabit".  Quello che non è certo satira, ma una dolorosa realtà lunga quasi 50 anni di inquinamento, servitù, di privazione dei diritti civili e sociali, di puzze, rumori. aerosol, acqua inquinata nelle falde, di traffico pesante, di un paesaggio degradato, di perdita dei valori degli immobili. Quasi 50 anni nei quali famiglie, bambini, donne e anziani che dovevano rifugiarsi dentro casa, anche d'estate con le finestre chiuse, ma la puzza entrava dentro i muri e impediva anche di dormire o mangiare. Il tutto con la complicità o con l'incapacità delle istituzioni di intervenire in difesa della salute pubblica, della qualità della vita dignitosa. Così come non è satira ma certificato e documentato questo inquinamento e l'impossibilità di conciliare la qualità della vita con la discarica. Non è nemmeno satira il tentativo ridicolo dell'arpa di giustificare l'indubbio inquinamento dell'area con cause che forse arrivano dalla preistoria. Chi volete prendere in giro? Intanto cala come sempre il silenzio sul caso. Cittadini dimenticati anche dal sindaco di Latina che il 30 settembre 2016 aveva garantito, insieme all'assessore all'ambiente, il suo impegno in difesa della salute pubblica dei cittadini di Borgo Montello e Borgo Bainsizza. Dopo oltre un anno nessuna notizie e nessun atto. Con il rischio di vedere approvati nuovi volumi come annunciato da tanti parti. Il comune di Latina non ha fatto nulla per impedire che continui ad arrivare, in disprezzo alla legge e al buon senso, ancora monnezza, inquinamento e puzza. Coletta il 30 settembre 2016 aveva concluso l'incontro dicendo: "e se tra un anno non avremmo fatto nulla (per la difesa dei diritti civili e sociali, la salute pubblica) ci stringeremo la mano".  Forse il sindaco non sa che la salute pubblica, non è uno scambio o un compromesso non onorato di una vendita o un impegno. La tutela della salute pubblica è il primo obbligo di un primo cittadino.



 Le immagini sono sono tratte dall'ultima pubblicazione di Asterix. In basso quella originale tratta da https://i0.wp.com/www.afnews.info/wordpress/wp-content/uploads/2017/04/Asterix-e-la-Corsa-DItalia-CS-5-aprile-2017-1-afnews-734x1038.jpg. Al centro l'immagine completa con indicata Satricum vicino l'area della discarica.In alto il particolare con l'indicazione "contaminabit". 



 

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