domenica 20 agosto 2017

peggiorano le condizioni del Fiume Linea, con schiume ed elementi in superficie che sembrerebbero idrocarburi, richiesta di analisi urgenti, eventuali disposizioni in materia di irrigazione e richiesta accesso agli atti sulle analisi

Le macchie e la schiuma sulla superficie dell'acqua del Fiume Linea 
farebbero pensare alla presenza idrocarburi e altri inquinanti, sul 
ponte Migliara 47 all'incrocio con la SS 7 Appia nel comune di Pontinia 
a confine con il comune di Sezze.
Non sappiamo se siano vere le notizie sulle eventuali manutenzioni e 
conseguenti scarichi degli impianti di depurazione che scaricano sul 
Linea e sui sui affluenti.
Di certo le condizioni in superficie (e non possiamo certo sapere quali 
siano in profondità, non sembrerebbero idonee alla pesca (cui spesso si 
assiste lungo il Fiume Linea e verso la foce a Terracina) e tantomeno 
all'irrigazione dei campi sia per alimentazione animale che umana.
Si chiede pertanto di verificare, con urgenza, le condizioni delle acque 
e nel case prendere i relativi provvedimenti, tra i quali la 
regolamentazione della pesca e dell'irrigazione.
Si chiede di avere la copia della analisi e degli interventi conseguenti 
effettuati nel 2016 e nel 2017, in base al diritto di accesso agli atti 
in materia ambientale  regolamentato dal D.Lgs. 195 del 19 agosto 2005, 
il quale ha recepito la direttiva europea 2003/4/CE sull'accesso del 
pubblico all'informazione ambientale.
Ringraziando per l'attenzione si inviano distinti saluti.



Qui potete vedere le immagini di oggi: macchie e schiuma sulla 
superficie dell'acqua del Fiume Linea che sembrerebbero idrocarburi e 
altri inquinanti, ponte Migliara 47 all'incrocio con la SS 7 Appia nel 
comune di Pontinia a confine con il comune di Sezze, quali le cause di 
queste 
Qui invece i due video:

Ricordiamo le condizioni del Linea il 5 agosto:
http://pontiniaecologia.blogspot.it/2017/08/comune-di-pontinia-fiume-linea-affianco.html.
Qui la segnalazione del 13 agosto:
Da una settimana circa (almeno dal 5 agosto 
vederehttp://pontiniaecologia.blogspot.it/2017/08/comune-di-pontinia-fiume-linea-affianco.html) 
il fiume Linea, all’altezza del ponte della Migliara 47 (comune di 
Pontinia all’incrocio con la SS7 Appia) ha un colorito variabile tra il 
marrognalo e il verdastro. Purtroppo non è una novità, in particolare 
nei mesi estivi e in corrispondenza delle manutenzioni di alcuni 
impianti. Quasi ogni anno, in particolare all’altezza di Mesa dopo la 
Migliara 51, si verificano morie di pesci. Il fiume Linea viene 
regimentato, secondo le notizie degli organi di informazione, per 
consentire di irrigare i campi e le coltivazioni dei terreni limitrofi. 
Nel passato ho richiesto le analisi della qualità delle acque, me ne 
sono consegnate alcune che non paiono certo rassicuranti:
-          Il 20.4.2010, dalla S, di via Ponte Rosso altezza via 
Pantanelle, Terracina, l’Arpa certifica: “gli esiti analitici 
evidenziano la presenza di un elevatissimo inquinamento organico di 
origine fecale” Al Ponte P.Gregorio A. Terracina, l’Arpa certifica “si 
segnala inoltre la presenza di specie batteriche potenzialmente patogene 
per l’uomo (Salmonella spp);
-          Il 23.9.2010 l’Arpa invia una nota “segnalazione inquinamento 
e rifiuti Fiume Linea” dove tra l’altro si certifica “il percorso del 
fiume è accompagnato da una striscia continua di rifiuti gettati sulle 
sponde… determinando la formazione di un manto di copertura.”
-          Il 13.8.2013 dal ponticello Migliara 47,5 Pontinia, l’Arpa 
certifica: “acqua superficiale con caratteristiche di refluo fognario ad 
alta forza, da avviare ad idoneo trattamento di depurazione”. Sul fosso 
di confine Feudo e Pietricola Pontinia, l’Arpa certifica: “ acque 
superficiali con caratteristiche di refluo fognario a bassa forza, da 
avviare ad idoneo trattamento di depurazione; da segnalare inoltre la 
presenza di specie batteriche potenzialmente patogene per l’uomo 
(salmonella spp).”
-          Il 20.8.2013 dal collettore Migliara 47,5 Pontinia, l’Arpa 
certifica: “acqua superficiale con caratteristiche di refluo fognario ad 
alta forza, da avviare ad idoneo trattamento di depurazione”.
-          Il colore innaturale dovuto a quale motivo è dovuto? Vi sono 
scarichi anomali di impianti ? da quanto tempo non vengono effettuate le 
analisi? quali i risultati? quali le sostanze ricercate? di tipo 
chimico? organico? pesticidi? oppure fanno le analisi, come spiegava 
esperto Ispra nel convegno di Terracina del WWF che vengono cercate (e 
trovate) solo una piccola parte degli inquinanti? ci dobbiamo aspettare 
ennesima, annuale, periodica moria di pesci?

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Il giorno 20/08/2017 alle ore 13:24:04 (+0200) il messaggio
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