lunedì 24 aprile 2017

Qui Viale Mazzini Contratti illegittimi, inchiesta a Roma Rai, Cantone spara su Cdo: “Indagine dei pm su nomine”



FRANCIA Il 39enne Macron (centrosinistra) al ballottaggio con Marine Le Pen (destra) Ghigliottinati i vecchi partiti L’outsider progressista Mélenchon uccide il Ps. I gollisti di Fillon fuori per la prima volta Il secondo turno delle presidenziali, che si terrà il 7 maggio, sarà tra Macron, 39 anni ex ministro di Hollande, e la leader del Front National Le Pen. La candidata dell’ultra-destra antieuropea ha ottenuto un risultato record ma potrebbe non bastare contro il “po - pulista chic” che ha già ottenuto l’appoggio del repubblicano Fillon. In crisi nera il partito socialista spolpato dal gauchista anti-sistema
Qui l’Ava n a I pro e i contro dopo la morte di Fidel Castro Cuba è più libera, ma si va a piedi e si patisce la fame
P ARLA DI MAIO “Saviano, non inseguo la destra” “Sui migranti mangiano tutti: non voti, ma verità”  Il deputato del M5s: “Non vogliamo generalizzare, però bisogna fare luce sulle Ong e sui loro rapporti con finanziatori e scafisti. Chiederemo chiarimenti anche a Minniti”. E allo scrittore, che lo accusa di speculare: “Nulla contro di lui, ma è disinformato sul tema”
REPORT IN TV Il vademecum di Confindustria sul Sole24Ore
M i l a no , il Salone del Libro voluto da Sala e dai grandi editori contro l’“e re t ica” Torino, fa f lop. Oggi i dati ufficiali: si spera non siano gonfiati, come per l’Expo
ALLE URNE Chiesa e Grillo: ma il Vangelo non va a votare
SOTTO CASA Meglio incontrare gli ubriachi o i pennuti? La risposta è facile LA VERITÀ, VI PREGO, SUI GABBIANI » WANDA MARRA S ta lì, mezzo nascosto in un angolo. Mi guarda. Mi osserva. Io mi fermo. Faccio una faccia minacciosa. Niente. Sbatto un piede. Niente. Lui non si muove. Continua a rovistare tra i rimasugli della spazzatura, nell’angolo del mio vicolo. Alza il becco. Sbatte le ali bianche. Si muove. Io tremo. Salto. Medito la fuga. Vorrei urlare, ma mi pare troppo brutto. È pur sempre notte. E lui è pur sempre solo un gabbiano. Quando comincio a disperare, eccolo lì, che mi fa la grazia. Si alza in volo. E no, non viene verso di me, ma sceglie il cielo. Sospiro di sollievo. Guardo in alto: ce ne sono due, tre, che volano sopra la mia testa. Bianchi e alati. Enormi. Ma non erano i re del mare? Peccato che siamo al centro di Roma. E infatti, ecco che mi giro: sul tetto di una macchina, proprio vicino a me, ce n’è un altro. E se decidesse di saltarmi addosso? Così, magari giusto perché non ha niente da fare? Attimi di terrore puro
Liberazione Ieri, oggi e domani: il 25 Aprile è per sempre  La memoria d’It alia custodita dalle lapidi dei caduti dell’insurrezione a Torino, i ricordi del partigiano “Na n d o”, giovanissimo gappista a Roma: ecco perché non possiamo non dirci antifasc i sti
 GIOVANNI DE LUNA L a Resistenza nacque da una scelta. Nel crollo delle istituzioni e dello Stato, l’8 settembre 1943 segnò per gli italiani una resa dei conti personale. “Tutti a casa” fu lo slogan che segnò i gesti di chi visse quella data come un ripiegamento su se stessi
IL FOTOGRAFO P iacqu adio, sconosc iuto e vendutissimo
tratto da www.ilfattoquotidiano.it




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