giovedì 19 gennaio 2017

terremoto Promesse e annunci per cinque mesi Aspettando l’inverno Dal governo solo interventi d’emergenza e ora passi indietro sulle mitiche “casette ” del miracolo renziano

Le
abitazioni
in legno
attese per
la prossima
primavera?
È difficile
reperire
le aree.
Non voglio
fissare
tempi
VASCO
ERRANI
Solo i container
La gente vive in tende,
roulotte e alberghi
sul mare. I fortunati
in dormitori di lamiera
ENRICO FIERRO
I terremotati sono stremati.
Flagellati da freddo,
gelo e nevicate non ne
possono più. Le oltre cento
scosse di ieri hanno fatto il
resto. Terrore di nuovo ad Amatrice,
Norcia, nelle Marche.
La paura che ritorna
ne ll ’Abruzzo colpito dal sisma
del 2009. Ad Amatrice aspettano,
gli spazzaneve e le
turbine promesse dalla ministra
della Difesa Pinotti per liberarsi
dalla neve. Crolla quel
poco che era rimasto in piedi
dopo le scosse del 24 agosto e
del 30 ottobre. Le tende si afflosciano
sotto il peso della
neve. E lo Stato che fa? Si arrende.
Sventola bandiera
bianca. Impotente allarga le
braccia.
COME GIUDICARE di ve rs amente
le parole pronunciate
il giorno prima dell’ul tima
ondata sismica da Fabrizio
Curcio, numero uno della
Protezione civile, in una intervista
rilasciata al Qn.“Que -
sta è una emergenza complicata
anche per le dimensioni
de ll’area colpita”. Bene, ma
non lo sapevate già prima, non
avevate la mappa della vastità
dell’area del danno?
Ad Amatrice, Norcia, nelle
frazioni e nei paesi più piccoli
la gente vive ancora dentro

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