Il Comune di Roma ieri in mattinata
ha deciso di chiudere la metropolitana: dopo
la riunione del Coc (Centro operativo comunale)
è stato deciso, per ogni evenienza,
di chiudere le stazioni della metro, riaperte
dopo un paio d’ore, e la ferrovia regionale
Atac Roma-Viterbo. Per agevolare la circolazione
dei mezzi sono state aperte le zone
Ztl. Mentre per quanto riguarda le scuole,
anche se non vi sono state particolari segnalazioni
di criticità, il Comune ha disposto
l’invio dei propri tecnici per effettuare
dei controlli sugli edifici scolastici dopo le
scosse. I responsabili della sicurezza in alcuni
casi hanno fatto evacuare alcune scuole.
"In assenza di un provvedimento comunale
domani (oggi per chi legge, ndr) ogni
singola scuola valuterà il da farsi “ha detto il
presidente della Associazione nazionale
presidi del Lazio Mario Rusconi. “In casi
gravi potrà decidere anche di non far entrare
gli studenti allertando - se non fosse
già stato fatto prima - l’ufficio tecnico del
municipio per i controlli". Il sindaco Raggi
ha smentito la voce secondo cui era stata
disposta la chiusura delle scuole per oggi.
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