Dopo le emissioni odorigene moleste
ripetute, provenienti dalla discarica di Borgo Montello, anche se la
Indeco avrebbe dimostrato con un'ipotetica formula matematica che
loro non puzzano, le varie segnalazioni agli enti competenti e le
richieste di intervento, il grido di dolore dei cittadini è stato
raccolto dal Sindaco che li ha ricevuti.
Coletta ha ribadito il suo fermo no
espresso al presidente della regione Lazio Zingaretti in merito al
conferimento di nuovi rifiuti a Borgo Montello e la sua intenzione di
arrivare almeno al 65% di raccolta differenziata.
Il sindaco ha ribadito l'impegno della
sua amministrazione a non lasciare soli nell'inquinamento delle falde
e delle emissioni i cittadini, considerata l'incompatibilità più
volte ribadita dagli enti di controllo e della tutela della salute
pubblica tra i rifiuti (con o senza ampliamento) e i cittadini.
Di certo stando all'audizione in
commissione contro le ecomafie della Dirigente del settore rifiuti e
VIA della regione Lazio, Ingegner Tosini che ha promesso per
settembre l'approvazione dei nuovi volumi a Borgo Montello non c'è
tempo da perdere
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