martedì 28 ottobre 2014

Sperlonga, dalla Provincia l’ok al monitoraggio Esperti al lavoro per salvare le anguille del Lago San Puoto

C’è una popolazione di
anguille da salvare, e
per la fauna ittica di
Lago San Puoto, a Sperlonga, si
smuove la Provincia e dà l’ok. Il
settore attività produttive
dell’ente di via Costa, nei giorni
scorsi, ha dato il via libera a un
progetto di studio e monitoraggio
nello specchio d’a cq ua
all’ingresso nord del borgo marinaro.
Ad occuparsi del «caso»
sarà l’A.Ge.I - S.C. rl di Roma,
cooperativa specializzata in interventi
di acquacoltura e costituita
da biologi e ricercatori. Verrà
effettuata una campagna di
pesca finalizzata all’eradicazio -
ne o almeno alla riduzione di
specie ittiche alloctone (cioè non
originarie della regione), con
particolare riferimento al persico
trota che, evidentemente, mette
in pericolo la sopravvivenza delle
anguille sperlongane. Verrà
inoltre condotto uno studio specifico
sulla popolazione di anguille
presso i laghi Lungo e San
Puoto. Nell’ambito di questa singolare
attività saranno impegnati
ben sette ricercatori provenienti
da tutta Italia e, allo stesso tempo,
verranno coinvolti nelle attività
di indagine due operatori
ittici del posto. Con questi ultimi,
anche la Cooperativa pescatori
Lago di Fondi a cui verrà
chiesto di partecipare alle attività
di pesca finalizzate all’eradica -
zione delle specie ittiche alloctone
nel Lago San Puoto.
IL QUOTIDIANO - Martedì 28 Ottobre 2014

Itri Fondi Sperlonga 23

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