Rifiuti tossici interrati, il vertice interregionale Le rassicurazioni del Procuratore di Santa Maria Capua Vetere

Latina Editoriale Oggi 11 dicembre 2013 DI GIANNI CIUFO Non ci sono situazioni di assoluta criticità. Questa la rassicurante risposta che il massimo responsabile della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, Corrado Lembo, ha fornito ai sindaci del basso Lazio e del nord casertano, che sono stati ricevuti dopo l'iniziativa del Comune di Minturno che aveva chiesto un incontro per ottenere risposte certe e rassicuranti sulla presenza della centrale nucleare del Garigliano e sui presunti interramenti di rifiuti pericolosi, ai quali ha fatto riferimento il pentito Carmine Schiavone. Oltre al sindaco di Minturno Paolo Graziano, giunto nel centro sammaritano insieme all'assessore Roberto Lepone, hanno partecipato sindaci, assessori e delegati di vari Comuni, tra cui Formia, Itri, Santi Cosma e Damiano, Castelforte, Cassino, Carinola, Roccamonfina, Sessa Aurunca. Presenti anche rappresentanti di associazioni, che non hanno potuto partecipare, in quanto il procuratore capo Lembo, ha ricevuto, insieme al sostituto Federica D'Amodio, soltanto i primi cittadini. Il massimo responsabile della Procura casertana, nel giro di un'ora e un quarto circa, ha specificato che all'interno della struttura c'è un pool che sta lavorando sulla questione dell'inquinamento e che l'indagine avviata sul territorio del casertano, non è ancora terminata. La Procura ha incaricato anche un'azienda del salernitano specializzata nelle analisi di questo tipo, che ha preso in esame campioni di acqua del mare, sabbia, erba e del fiume. Dai risultati giunti sinora in procura non risultano dati preoccupanti. Ma per una definizione della questione mancano ancora alcuni risultati, che dovrebbero essere disponibili a breve. Dopo di che l'indagine sarebbe giunta alla conclusione e ad alla possibile archiviazione. Lo stesso dottor Lembo, nel sottolineare che tutta l'inchiesta sui rifiuti è condotta dal sostituto procuratore sammaritano Giuliana Giuliano, ha anche ribadito di essere a disposizione dei colleghi di altre procure che volessero assumere informazioni in merito. «L'incontro da noi promosso -ha detto il sindaco di Minturno, Paolo Graziano, al termine del summit- ci ha tranquillizzato. Abbiamo preso atto delle parole rassicuranti del dottor Lembo ed ora attendiamo il termine dell'inchiesta, che comunque sino ad ora non ha fatto registrare dati allarmanti. Noi, comunque, continueremo a seguire gli sviluppi dell'intera vicenda riguardante sia i presunti rifiuti interrati, sia tutto ciò che interessa la centrale nucleare del Garigliano».