Pontinia, la lettera di Libralato al sindaco Tombolillo No ai botti di capodanno

Latina Editoriale Oggi 27 dicembre 2013 IL BILANCIO SONO AUMENTATI GLI INCIDENTI DOVUTI AGLI SPETTACOLI PIROTECNICI FAI DA TE No ai botti di capodanno, la proposta al Comune di Pontinia. Il portavoce di Ecologia e Territorio, Giorgio Libralato ha chiesto infatti con una lettera indirizzata al sindaco, all’assessore all’ambiente, al presidente della proloco ed al segretario del Partito Democratico di adeguarsi a quando attuato da molti comuni virtuosi in Italia che con tanto di ordinanze hanno vietato lo scoppio di petardi e simili onde evitare danni per gli animali ed ovviamente per quelli provocati alle persone. «Varie amministrazioni comunali - commenta Libralato - in occasione delle feste natalizie e in particolare del cenone di San Silvestro e della barbara usanza dei botti (con migliaia di feriti ogni anno senza contare i numerosi morti sul lavoro di cui una decina nella nostra regione quest'anno) vietano tale usanza incivile. Lo fanno diverse città da Torino, Bari, Venezia, Pesaro, Teramo, Olbia solo per citarne alcune. Ovviamente si tratta di un atto di rispetto e civiltà che usa chi è sensibile a questioni ambientali e non solo. Ogni anno molti animali muoiono di crepacuore per questa incredibile e inspiegabile usanza. Per questo si chiede un atto di coraggio a questa amministrazione che vorrebbe far diventare Pontinia un comune virtuoso. Anche per rispetto a chi in questo Natale che per molti è drammatico, per altri è difficile o senza speranza, comunque con pochi soldi».