lunedì 30 settembre 2013

Pontinia, è allarme rifiuti nelle aree naturalistiche Discariche a cielo aperto, pioggia di polemiche

U na polemica senza fine. Parliamo del caso dei rifiuti nei vari siti naturalistici del Comune di Pontinia, che fin troppo spesso vengono scambiati dai soliti ignoti per discariche a cielo aperto. Soltanto qualche giorno fa l’assessore Patrizia Sperlonga ci aveva inviato, insieme all’assessore all’Ambiente Valterino Battisti, una nota in cui faceva il punto della situazione per quel che riguarda il caso dei laghi Gricilli, riqualificati grazie a dei fondi del Gal e poi devastati a causa di raid vandalici e non solo. Nelle ultime settimane parte dell’area è stata ripulita, come dimostrano le foto, ma non è possibile affermare che tutto sia «al proprio posto». Restano infatti dei «mucchietti di eternit» al margine della carreggiata, sui quali il Comune non può intervenire direttamente visto che, trattandosi di rifiuti speciali, deve espletare una gara d’appalto per ditte specializzate. Sul caso dei rifiuti è intervenuto anche l’ecolo - gista Giorgio Libralato, che senza tanti giri di parole si è semplicemente armato di videocamera e fotocamera per testimoniare quella che è la reale situazione lungo le strade e in alcuni bacini idrici della zona. Parliamo di via Lungo Ufente, della Migliara 49 e della Migliara 50, dove alcune fasce frangivento sono state date alle fiamme e con esse anche alcuni rifiuti. C’è poi il caso d e l l’idrovora di Mazzocchio, nel cui bacino idrico galleggiano vari rifiuti, alcuni anche ingombranti e che hanno tutta l’aria di essere vecchi elettrodomestici. F. D. Latina Oggi 30 settembre 2013

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