mercoledì 24 aprile 2013

europarlamento petizione discarica di Borgo Montello mancato trattamento preventivo e conferimento tal quale

EUROPEAN PARLIAMENT 2009 - 2014 Committee on Petitions 27.3.2013 NOTICE TO MEMBERS Subject: Petition 1173/2012 by Giorgio Libralato (Italian), on the discharge of solid urban waste in Borgo Montello (Latina-Lazio) 1. Summary of petition The petitioner expresses concern at the disposal of solid urban waste at Borgo Montello without suitable mechanical-biological treatment. He describes the Borgo Montello disposal site as an eco-Mafia hub following its infiltration by Camorra-run organised crime, indicating that that, since 1996, it has been used for the disposal of barrels containing toxic waste. Site improvement measures have been delayed for many years and even now little progress has been made. 2. Admissibility Declared admissible on 11 January 2013. Information requested from Commission under Rule 202(6). 3. Commission reply, received on 27 March 2013 The Commission is closely monitoring the waste situation in Lazio in the framework of three files: infringement procedure 2011/4021, concerning the treatment of the waste disposed of in the Malagrotta landfill and other Lazio landfills; investigation 3075/12/ENVI, concerning the measures planned in Lazio to ensure a proper management of waste once the Malagrotta landfill is closed; investigation 3585/12/ENVI, aimed at ensuring that any new landfill in Lazio complies with the relevant EU legislation, and in particular with Directive 2001/42/EC on the assessment of the effects of certain plans and programmes on the environment (SEA Directive)1 and with Directive 2011/92/EU on the assessment of the effects of certain public and private projects on the environment (EIA Directive)2 . As concerns the disposal of municipal waste at the Borgo Montello landfill without suitable mechanical-biological treatment, this issue is covered by the abovementioned infringement procedure 2011/4021. As regards the illegal disposal of hazardous waste mixed with municipal waste in Italy, the Commission has received several allegations on this issue and is addressing it. This issue was one of the topics discussed at a recent seminar on management of municipal waste in Central and Southern Italy. Should the Commission receive evidence of breaches of EU law, appropriate action will be taken. As regards in particular the alleged illegal disposal of toxic waste in Borgo Montello, the Commission further observes that according to the petitioners this issue is the object of ongoing investigations launched by the Italian judicial authorities. Conclusion The Commission will continue to monitor closely the situation relating to the management of waste in Lazio in the framework of the abovementioned ongoing activities. http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?type=COMPARL&reference=PE-508.151&format=PDF&language=IT&secondRef=01 traduttore automatico http://translate.google.com/translate_t?hl=it&ie=UTF8 scarico dei rifiuti solidi urbani a Borgo Montello (Latina-Lazio) 1. Sintesi della petizione Il firmatario esprime preoccupazione per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani a Borgo Montello, senza idoneo trattamento meccanico-biologico. Egli descrive il luogo di smaltimento Borgo Montello come un hub di eco-mafia dopo la sua infiltrazione di camorra-correre la criminalità organizzata, il che indica che che, dal 1996, è stato utilizzato per lo smaltimento di fusti contenenti rifiuti tossici. Misure di miglioramento del sito sono stati ritardati per molti anni e anche ora è stato fatto pochi progressi. 2. Ricevibilità Dichiarata ricevibile il 11 gennaio 2013. Informazioni richieste dalla Commissione ai sensi dell'articolo 202 (6). 3. Risposta della Commissione, ricevuta il 27 marzo 2013 La Commissione segue da vicino la situazione dei rifiuti nel Lazio nel quadro di tre file: procedura di infrazione 2011/4021, concernente il trattamento dei rifiuti smaltiti nella discarica di Malagrotta e di altre discariche Lazio; indagine 3075 / 12/ENVI, concernente le misure previste nel Lazio al fine di garantire una corretta gestione dei rifiuti una volta che la discarica di Malagrotta è chiuso; indagine 3585/12/ENVI, volte ad assicurare che qualsiasi nuova discarica nel Lazio è conforme alla pertinente normativa comunitaria, e in particolare con la direttiva 2001/42/CE concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente (direttiva VAS) 1 e con la direttiva 2011/92/UE concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati ​​sull'ambiente (direttiva VIA) 2. Per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti urbani presso la discarica di Borgo Montello, senza idoneo trattamento meccanico-biologico, questo problema è coperto dalla procedura di infrazione di cui sopra 2011/4021. Per quanto riguarda lo smaltimento illegale di rifiuti pericolosi mescolati con i rifiuti urbani in Italia, la Commissione ha ricevuto diverse denunce su questo tema e si affrontarla. Questo problema è stato uno dei temi discussi in un recente seminario sulla gestione dei rifiuti urbani nel Centro e Sud Italia. Qualora la Commissione dovesse ricevere prove di violazioni del diritto comunitario, ad adottare le misure appropriate. Per quanto riguarda in particolare il presunto smaltimento illegale di rifiuti tossici a Borgo Montello, la Commissione osserva inoltre che, secondo i firmatari la questione è oggetto di indagini in corso avviate dalle autorità giudiziarie italiane. Conclusione La Commissione continuerà a monitorare da vicino la situazione relativa alla gestione dei rifiuti nel Lazio nel quadro delle attività in corso di cui sopra.

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