venerdì 15 febbraio 2013

la comunità europea interviene sulla discarica di Borgo Montello

Proprio mentre la comunità europee continua a bocciare senza appello il sistema dei rifiuti nel Lazio, per l'inefficienza, l'incapacità di ottenere un sistema  conforme a leggi e buon senso (vedere tra l'altro http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/rifiuti_ue/notizie/251806.shtml 

Rifiuti, la Ue condanna il Lazio:
«Sbagliato il commissariamento»)

 e anche http://www.osservatorelaziale.it/index.asp?art=4469 LAZIO RIFIUTI: DOPO VIA LIBERA ALL'IMPIANTO DI ROCCA CENCIA L'EUROPA AVVIA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER LA REGIONE LAZIO)
la comunità europea informa che la petizione europea da me inviata per conto dei cittadini che abitano in prossimità e a confine della discarica di Borgo Montello (vedere http://www.verdiecologistipontini.blogspot.it/2013/02/discarica-borgo-montello-petizione.htmlpuò essere ricevibile. Ricordiamo che sull'argomento è più volte intervenuto il parlamentare europeo Niccolò Rinaldi (vedere sotto l'ultimo comunicato) e che proprio oggi scadono i termini per l'approvazione dei 2 progetti nell'area della discarica di Borgo Montello compresi nel decreto Clini (vedere in fondo altro comunicato). Nella campagna elettorale senza temi e progetti, di basso livello, tranne qualche lodevole eccezione nessuno spiega nè a livello regionale, ne nazionale come risolvere la questione (il modo peraltro è semplicissimo e lo sanno anche i bambini: con la differenziata) ne cosa faranno una volta eletti. Tornando a ciò che scrive la Commissione per le petizioni della Comunità Europea ai cittadini che lamentano le varie inosservanze di legge (tutte confermate in tutte le sedi da comune e provincia di Latina, Regione Lazio, Parlamento nelle varie commissioni per la legalità e contro le ecomafie, ArpaLazio, Asl) ha avviato l'esame preliminare. Come ci ha raccontato l'onorevole europeo Niccolò Rinaldi è sempre imbarazzante tentare di spiegare l'inefficienza e l'ecomafia tutta italiana in materia di rifiuti.
Come sempre si registra l'assenza di notizie da parte della politica locale e regionale su cosa succederà da domani nella discarica di Borgo Montello in merito al decreto Clini. Così come mancano le notizie sulle varie conferenze che avrebbero dovuto esaminare i progetti.
Giorgio Libralato

BORGO MONTELLO: RINALDI, REGIONE CONVOCHI CONFERENZA SERVIZI
EUROPARLAMENTARE IDV: TEMPO STA PER SCADERE
 
"La Regione Lazio convochi immediatamente la Conferenza dei servizi
sulla discarica locale e gli impianti di Borgo Montello dove
dovrebbero arrivare i rifiuti di Roma: i Comuni devono essere
necessariamente coinvolti per individuare una strategia virtuosa di
gestione dei rifiuti".
La richiesta è dell’europarlamentare Idv Niccolò Rinaldi, che ha
ricordato come "la mancata convocazione della conferenza dei servizi
escluderebbe la possibilità di ottenere una pronuncia del Comune di
Latina e degli altri enti competenti. Se ciò
non avverrà in tempo per il 15 febbraio, tali progetti verrebbero
approvati senza interlocutori, quindi senza osservazioni e
prescrizioni degli enti locali".
"In caso di mancata convocazione della conferenza, infatti  ha
aggiunto il capodelegazione Idv - il rinnovo delle autorizzazioni in
corso e i progetti per i nuovi impianti di trattamento verrebbero
ricondotti alla gestione commissariale, comportando con ciò una grave
compressione del diritto alla trasparenza amministrativa e del
controllo degli enti locali sulla gestione del futuro del proprio
territorio. Peraltro  ha concluso Rinaldi - uno dei due impianti individuati
non sarebbe conforme alla direttiva europea sul trattamento dei rifiuti".
5 febbraio 2013
---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: Giorgio Libralato
Date: 13 febbraio 2013 08:44
Oggetto: richiesta di costituzione ad adiuvandum contro il decreto Clini
A: presidenteprovincia@provincia.latina.it, Urp Posta <urp@provincia.latina.it>, urp@pec.comune.latina.it


ALLA PROVINCIA DI LATINA
AL COMUNE DI LATINA
oggetto: richiesta di costituzione ad adiuvandum contro il decreto Clini

Vista l'ordinanza del TAR n. 692/2013 del TAR del Lazio che accoglie la domanda cautelare e che sospende l'efficacia dei Decreti del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del Mare del 3 e del 9 gennaio 2013 fissando l'udienza del merito il 6 giugno 2013,
considerata l'opposizione ai progetti compresi nello stesso decreto Clini, allegato B, nell'ambitodella discarica di Borgo Montello delle società Ecoambiente e Indeco, così come dichiarato sia dall'Assessore provinciale all'ambiente, che dall'analogo Assessore comunale (su proposta dello stesso) nelTavolo di Confronto Permanente il giorno 4 Febbraio 2013 presso la sala conferenze “Enzo De Pasquale” del Comune di Latina,
preso atto della richiesta del Comune di Latina e della Provincia di Latina di convocare le conferenze dei servizi sugli stessi progetti nelle vie ordinarie dove presentare tutte le osservazioni e prescrizioni,
considerato il ricorso del ministro dell'ambiente Clini contro la stessa ordinanza del Tar
vista la scadenza del 15 febbraio per l'approvazione degli stessi impianti per le vie ordinarie, quando scatterebbe l'approvazione del Commissario Sottile,
si chiede, in difesa dei territori circostanti la discarica di Borgo Montello, in rappresentanza dei cittadini che hanno inoltrato le osservazioni alla variante urbanistica della discarica stessa, qualora ciò non fosse già stato programmato, di costituirsi ad adiuvandum al ricorrente comune di Albano per l'annullamento dei decreti Clini impugnati e far esaminare gli impianti contestati per le vie normali.
Ringraziando per l'attenzione si inviano distinti saluti.

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