lunedì 26 novembre 2012

Pontinia notevole calo votanti alle primarie -15%

Il significativo calo dei votanti (quasi quattromilioni quattrocentomila nel 2005) molto al di sotto di 4 milioni ieri (secondo Renzi 3,7 milioni per Bersani 3,5 milioni), secondo i dati aggiornati sarebbero 3,1 milioni. Una perdita secca di circa il 40% e in provincia di Latina circa il 36%. Nel comune di Pontinia: 383 ieri contro i 439 nel 2005 con un calo di 56 votanti pari a quasi il 15% in meno. Se a livello nazionale il dato è giustificato dal non avere nè ambizioni nè programma, se Bersani non è chiaramente Prodi, se non ci sono speranze di miglioramento, a Pontinia il dato è dovuto dalla chiusura del pd alla vita sociale ed economica. Eppure il pd governa (prima pds/ds e margherita) dal 1994 ma Tombolillo non è il partito e viceversa e manca una vera dirigenza che vada oltre poltrone, incarichi e appalti. Nel 2005 il pd (allora ds e margherita insieme al centro sinistra) era all'opposizione. Molto attivi i verdi con vari incontri sulle primarie dei cittadini cioè sui vari argomenti con buona partecipazione. Adesso che il pd (prima ds e margherita) amministra da 6 anni avrebbe dovuto fare il pieno. Ad altre elezioni primarie per la scelta del segretario una buona partecipazione era dovuta proprio all'attuale segretario comunale che aveva portato decine di indiani a votare proprio per alzare il quorum. Il dato per il maggior partito con 7 componenti della maggioranza in consiglio comunale e con 4 componenti della giunta su 5 è abbastanza deludente. Con 80 iscritti nel 2011 sono sicuramente pochi 383 voti, vuol dire che ogni iscritto non è riuscito a coinvolgere nemmeno 4 votanti. E' un segno di sfiducia verso il partito di maggioranza relativa?

Nessun commento: