L’ultimatum dell’assessore ai periti nominati dai privati per le sanatorie Latina Oggi 14 gennaio 2012
Condoni, partono le diffide
La lettera di Donnarumma ai tecnici: si rischiano le demolizioni
CON propria nota inviata ai professionisti privati, e ai responsabili dei settori Urbanistica e Lavori Pubblici del Comune, l'Assessore al Bilancio Alfonso Donnarumma ha diffidato i primi destinatari a «voler avviare entro 90 giorni dalla data del ricevimento della presente, la definizione definitiva di tutte le pratiche di condono edilizio pendenti a partire dall'ammontare dell'ablazione, compresi gli estremi dei versamenti fino a questo momento effettuati, l'ammontare definitivo delle somme dovute a titolo di oneri accessori a favore dei soggetti interessati nonchè l'invito formale a produrre entro 60 giorni i versamenti di tutti gli oneri a conguaglio a favore dei soggetti interessati ed, infine la documentazione eventualmente mancante, con espresso avvertimento che l'omesso versamento delle somme dovute comporterà il rigetto e diniego della domanda da parte dell'Ente con ogni conseguenza di legge, compresa l'adozione di ordinanza di demolizione o acquisizione al patrimonio comunale. Resta inteso che un ritardo nell'adempimento di quanto richiesto nella nota, sarà considerato grave inadempimento per cui l'Amministrazione si vedrà costretta suo malgrado a prendere tutti i provvedimenti del caso per la revoca dell'incarico al professionista responsabile». Anche i funzionari che leggono per conoscenza sono invitati ad attivarsi affinchè si addivenga nel più breve tempo possibile all'azzeramento di tutte le pratiche pendenti. Già ieri la lettera sui condoni edilizi era commentata in tutti gli uffici suscitando commenti e reazioni allarmanti soprattutto tra i tecnici diffidati a regolarizzare le pratiche di condono entro 90 giorni, un tempo estremamente ristretto quando si pensi che la gran parte delle stesse risale agli anni 80. Antonella Subiaco
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