sabato 19 febbraio 2011

Pontinia, millumino di meno, il successo

Il successo dell’iniziativa di sensibilizzazione ambientale per la riduzione dei consumi, insieme all’inizio delle commemorazione per il 150.mo dell’unità d’Italia, a Pontinia era tutta nelle parole di saluto del sindaco dottor Eligio Tombolillo: “per un tema così particolare e di nicchia (impianti di illuminazione a led) non mi aspettavo così tante presenze in teatro. Vuol dire che chi ha organizzato l’iniziativa e mandato comunicazione e inviti ha lavorato benissimo”. Il relatore, professore e ingegnereLuciano Di Fraia, docente di progettazione di illuminotecnica, della prestigiosa università Federico II di Napoli, ha illustrato una delle tante rivoluzioni tecnologiche in atto per il risparmio energetico, riduzione dei costi di illuminazione e anche degli incidenti stradali. L’esempio di Torraca poco più di mille abitanti (1400), è un esempio di efficienza energetica, nuove tecnologie, aziende, posti di lavoro, la prima città a led nel mondo. L’ing. Di Fraia sta monitorando e certificando tale impianto di Torraca. Questa tecnologia consente il risparmio del 70% dei consumi energetici, altrettanto dei costi di manutenzione, riducendo l’inquinamento luminoso. Se ne è occupata la stampa nazionale e internazionale. Oltre ai prestigiosi organi di informazione nazionale (Il Corriere della Sera, la Repubblica, Famiglia Cristiana, L’espresso), ne hanno parlato il Sole 24 ore, The Economist, il National Geographic, The Corea Times. Più volte ne ha parlato la Rai, Report su Rai3, ne ha dedicato una puntata, servizi su Sky. Il professore Di Fraia ha illustrato le possibilità di questa tecnologia e la necessità di analisi della situazione ambientale, per l’illuminazione pubblica, di una corretta progettazione, dell’esame economico mediante la sostituzione delle lampade, con la conseguente riduzione dei costi del consumo e della manutenzione, evidenzia la fattibilità del singolo intervento. Il prestigioso relatore ha elencato alcuni studi, fatti dallo stesso Ing. Di Fraia o dai suoi studenti, nelle tesi di laurea, di diverse città con i vantaggi (riduzione dei costi dal 100% al 40 o addirittura 25%) e con il rientro nell’investimento in periodi variabili. Uno dei casi trattati era di 3,4 anni. Di Fraia ha esaminato le varie possibilità di finanziamenti e di interventi (gratuiti per le amministrazioni comunali) per sostituire impianti obsoleti, costosi e ridurre l’inquinamento luminoso. Ma anche per evitare incidenti stradali di cui gli amministratori pubblici sono chiamati a rispondere, spesso penalmente ed economicamente. Senza parlare poi della coscienza. All’esterno del Teatro Fellini, quindi nella piazza Indipendenza, dove si è svolto il convegno, alle ore 19.00 sono state spente le luci, e sono state installate i fari tricolori e anche l’illuminazione per esterni con faretti alimentati con luce solare e la bandiera italiana con il numero 150. http://pontiniaecologia.blogspot.com/2011/02/pontinia-spegnimento-luci-millumino-di.html L’iniziativa è stata promossa, per il 7. anno consecutivo, dalla trasmissione radiofonica di Radio 2 “Caterpillar”. L’attenzione alle tematiche ambientali, oltre alla tutela della salute, è diventata anche economia, nuove professioni e posti di lavoro. Ne guadagna anche il turismo, vengono valorizzati i beni immobili (case e terreni) nelle vicinanze di beni di valore ambientale. Per questo il bando europeo per le energie naturali e rinnovabili (solare, fotovoltaico, termodinamico) si chiama per le energie intelligenti. Pontinia ha detto no, per proteggere la salute, l’economia locale, l’ambiente, l’agricoltura di qualità, i posti di lavoro, ai progetti incompatibili con il nostro territorio come le centrali elettriche a turbogas e a biomasse. Tutti sappiamo che dobbiamo ridurre le emissioni se vogliamo avere un futuro, quindi lavoro, famiglie, case, ambiente. Pontinia ha avviato la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. Guardiamo ai comuni virtuosi che difendono il territorio e che promuovono il risparmio pubblico delle amministrazioni, quindi dei cittadini contribuenti, riducendo il costo degli impianti (di riscaldamento, di consumo dell’acqua, del territorio), migliorandone l’efficienza. L’attenzione al progresso e allo sviluppo va verso le nuove tecnologie, l’efficienza, il risparmio che, questa sera, sono rappresentati dall’illuminazione a LED. Come per la città di Torraca (SA). L’introduzione e la presentazione di Matteo Lovato (cantiere creativo) con gli assessori provinciali Marco Tomeo e dell’ambiente Stefanelli sono stati conclusi, dal presidente dell’associazione Latina sostenibile con un veloce esame della questione energetica. L’analisi dell’assessore all’ambiente fa comprendere il motivo della situazione critica dell’ambiente in provincia di Latina. Ma anche dei posti di lavoro e dell’aumento della criminalità. Mancano le persone competenti. Mancano gli interventi di difesa del territorio con una programmazione corretta. Per q uesto vengono presi sottogamba (per essere buoni e non pensare al dolo) questioni come l’arsenico, come l’inquinamento della discarica di Borgo Montello, l’interramento di rifiuti tossici. Per questo si presentano progetti che portano direttamente alla criminale deforestazione, come l’uso dell’olio di palma (provenienti dall’Indonesia) per alimentare centrali a biomasse, con l’emissioni di diverse sostanze cancerogene (benzene, benzo(a)pirene, diossina, solo per citarne alcune). Per questo la Provincia non difende il suo piano energetico. Tocca quindi ai cittadini promuovere iniziative di sensibilizzazione, informazione, creando posti di lavoro, difendere ambiente e salute dagli speculatori di basso livello, ma anche da una certa “classe dirigente” non esattamente per il bene comune.

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