martedì 29 giugno 2010

incidente di Viareggio, esplosioni e centrali a gas

il 29 giugno 2009 c'è stato l'incidente alla stazione ferroviaria di Viareggio che ha procurato la morte di 31 persone (http://it.wikipedia.org/wiki/Incidente_ferroviario_di_Viareggio).

Che fosse previsto e prevedibile lo dimostra una segnalazione - denuncia dei residenti nella zona già nel 2001, come ne ha dato notizia il TG2 delle 13.00, alcuni dei sottoscrittori, purtroppo, è proprio nell'elenco delle vittime.

5 morti accertati nell'esplosione della centrale a gas a Middletown nel Connecticut il 7 febbraio 2009, con un'esplosione avvertita fino a 50 km di distanza (http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/associata/2010/02/07/visualizza_new.html_1681424467.html?idPhoto=1).

2 persone sono morte nella contea di Lipscomb nel Texas il 9 giugno di quest'anno per l'esplosione di un gasdotto durante le opere di manutenzione (http://www.youreporter.it/foto_Esplosione_gas_naturale_negli_Stati_Uniti_morti_feriti_1 ) (noturnogasaprilia.it).

Secondo la rete No turbogas di Aprilia “Questo è quello che potrebbe accadere anche ad Aprilia (LT), dove Sorgenia Spa ("Energia Sensibile" come recita la sua campagna pubblicitaria) sta costruendo una centrale Turbogas all'interno di un cetro abitato da decine di migliaia di persone.

Anche da noi stanno costruendo condutture che porteranno grandi quantità di gas naturale alla centrale, passando vicino a due scuole, una ferrovia, a due strade a grande scorrimento di traffico locale e nazionale (SS Pontina e SS Nettunense). Se dovesse accadere qualcosa di paragonabile dalle nostre parti, come potremo ringraziare gli ex Ministri Bersani, Scajola, il Ministero dell'Ambiente, il Ministero delle Attività Produttive, il Ministero della Salute ed i vari amministratori regionali e comunali che hanno portato all'autorizzazione di questo ecomostro, in barba alla sicurezza e alla salute pubblica?”

Di questi argomenti e notizie difficilmente troviamo notizia sulle pagine locali.

Nelle osservazioni presentate nel settembre 2008 alle opere connesse alla centrale a turbogas progettata a Mazzocchio nel comune di Pontinia si rileva più volte la mancanza di informazioni e di precauzioni per il gasdotto che attraversa i Gricilli cioè un'area instabile dal punto di visto geologico.

E' stato scritto nelle osservazioni e ribadito nelle riunioni, conferenze, commissioni, appositamente convocate per discutere proprio i motivi contrari alla realizzazione di tale opere incompatibile, che non vi è traccia, nei documenti di progetti resi pubblici e trasmessi al comune di Pontinia, degli accorgimenti tecnici (se esistono) per scongiurare le prevedibili rotture del gasdotto.

Stranamente le risposte sono arrivate, anche se non hanno convinto nessuno, sull'elettrodotto, mentre appunto nessuna traccia nel gasdotto.

Se mancano tali informazioni è legittimo temere che accadano altri incidenti del tipo di quelli sopra richiamati?

E se dovessero accadere di chi è la responsabilità considerato che i rischi sono stati segnalati negli ambiti e agli enti competenti che invece non rispondono?

Giorgio Libralato


(ANSA) - Rimane fermo a cinque morti e almeno 12 feriti, con un numero ancora imprecisato di dispersi, il bilancio ufficiale dell’esplosione avvenuta ieri in una centrale elettrica di Middletown, nel Connecticut. Le ricerche sono proseguite fino a tarda sera, nella speranza di trovare sopravvissuti tra le macerie della Kleen Energy Plant in parte crollata a causa dell’esplosione avvenuta mentre il sito era ancora in fase di collaudo.

Le difficoltà nello stabilire un bilancio certo, a parte la fase delle ricerche ancora in corso, è dovuta al fatto che non si conosce il numero esatto di persone che vi lavoravano al momento dell’esplosione: il sindaco di Middletown ha affermato che potrebbero essere tra le 100 e le 200. I residenti hanno avvertito l’esplosione fino a cinquanta chilometri di distanza. A Middletown abita una folta comunità di origine italiana: molti abitanti vengono dal paese gemellato di Melilli, vicino a Siracusa. La centrale si trova a sud della città sul fiume Connecticut, poco lontana dalla famosa Wesleyan University.

http://www.noturbogasaprilia.it/ lunedì 14 giugno 2010

USA: esplosioni gas in Texas, due morti ed 8 feriti
(ANSA) - WASHINGTON, 9 GIU - Due persone sono morte ieri in Texas per l'esplosione di un gasdotto mentre erano in corso lavori di manutenzione. L'incidente, il secondo in 24 ore in Texas, e' avvenuto nel nord, nella contea di Lipscomb, mentre una squadra di lavoratori che stava operando un bulldozer ha danneggiato per errore la conduttura. Due persone sono morte e altre tre ferite. Lunedi' una prima esplosione era avvenuta ad un gasdotto nel sud del Texas, con un bilancio di un morto e 8 feriti.

(http://www.in-dies.info) Un'esplosione di gas in Texas ha ucciso una persona e ne ha ferite altre otto in L'incidente è avvenuto vicino a Cleburne, a sud-ovest di Dallas. Una squadra di lavoratori ha accidentalmente trafitto un gasdotto della Enterprise Products Partners, mentre scavava una buca per installare dei cavi. Una grossa palla di fuoco è divampata con un fortissimo boato. La gente vicina ha avvertito una specie di terremoto Il fatto è accaduto ieri alle 14,40 locali (le 20.40 in Italia)

Molti feriti sono stati portati negli ospedali vicini con ustioni. I più gravi sono stati trasferiti a Dallas. Il corpo della persona morta è stato trovato distante dal luogo dello scoppio.

Guarda il video qui

Questo è quello che potrebbe accadere anche ad Aprilia (LT), dove Sorgenia Spa ("Energia Sensibile" come recita la sua campagna pubblicitaria) sta costruendo una centrale Turbogas all'interno di un cetro abitato da decine di migliaia di persone.

Anche da noi stanno costruendo condutture che porteranno grandi quantità di gas naturale alla centrale, passando vicino a due scuole, una ferrovia, a due strade a grande scorrimento di traffico locale e nazionale (SS Pontina e SS Nettunense).

Se dovesse accadere qualcosa di paragonabile dalle nostre parti, come potremo ringraziare gli ex Ministri Bersani, Scajola, il Ministero dell'Ambiente, il Ministero delle Attività Produttive, il Ministero della Salute ed i vari amministratori regionali e comunali che hanno portato all'autorizzazione di questo ecomostro, in barba alla sicurezza e alla salute pubblica?

Nessun commento: