domenica 16 maggio 2010

tra Demanio e spiagge privatizzate

Nonostante il maltempo insolito per la metà di maggio l'estate arriverà tra poco.
Nessuno o quasi parla della prossima stagione e delle condizioni di gestione delle spiagge e del problema dei parcheggi se non per interesse di parte o politica, quasi sempre evitando le proprie responsabilità, attribuendole ad altri lasciando sempre il problema irrisolto.
Finalmente lo scorso anno su proposta del Parco Nazionale del Circeo (per questo ed altre iniziative in difesa dell'ambiente contrastato da alcuni politici locali e da una parte politica) si è intrapresa l'iniziativa della restituzione al pubblico di alcune spiagge privatizzate di cui è impedito l'accesso.
Che gli amministratori locali non ci tengono a valorizzare il turismo e il mare è evidente dalla mancanza di gestione condivisa delle spiagge e della prevenzione dell'erosione con un fiorire inconsulto di progetti e iniziative che continuano ad aumentare erosione e degrado.
Porti e protezione delle coste con pannelli (o pennelli) rigidi, mancata manutenzione con ripascimento morbido hanno responsabilità precise.
Il mare e i suoi benefici sono noti e imposti o consigliati dai bambini agli anziani per svariate malattie e patologie diventano una corsa ad ostacoli tra parcheggi a pagamento, mancanza di mezzi pubblici, parcheggi e fruizioni adeguate, strutture per la discesa e la risalita anche per persone con ridotte capacità motorie (anche
bambini e anziani).
Anche le spiagge privatizzate per le quali in dispregio alle norme vigenti viene impedito l'accesso.
Di questo se ne parla domani sera a Report che torna ad occuparsi di argomenti di stretta attualità anche per la nostra provincia.
Giorgio Libralato

http://www.report.rai.it/R2_HPprogramma/0,,243,00.html
DI PUBBLICO DEMANIO

di Emilio Casalini
In onda domenica 16 maggio ore 21.30
Mare nostrum! Si dice. Ma di chi è veramente il mare? Di chiunque voglia raggiungerlo, dice la legge. Perché la spiaggia è proprietà demaniale, ovvero dello Stato, quindi di tutti. La prassi invece, in alcune regioni italiane, è un'altra. Sul lungomare di Ostia, le rare spiagge libere vengono riempite all’alba di lettini per impedire ai bagnanti di stendersi dove vogliono, mentre le spiagge autorizzate a
ospitare colonie estive non vedono traccia di bambino. Persistono da decenni chioschi abusivi che nessuno riesce a far togliere. Un lungomare chiamato anche "lungomuro". A Ostia gli stabilimenti balneari occupano il demanio marittimo in cambio di un canone spesso ridicolo che nessun governo, negli ultimi 50 anni, è riuscito veramente ad aumentare e a portare ai reali valori di un libero mercato. Ristoranti sulla spiaggia che pagano 400 euro al mese; gestori di stabilimenti con centinaia di cabine, ristoranti, bar e negozi per un canone di 1.200 euro mensili, totalmente ripagati dal
solo affitto di 6 cabine a 3.500 euro l'una a stagione. E poi c’è l’evasione fiscale, valutata in questo settore intorno al 50%. Tutto questo anche grazie a un sistema di concessioni demaniali rinnovate sempre agli stessi titolari per assenza di gare d'appalto, sistema che è costato all’Italia l’apertura di una procedura di infrazione da parte della UE. Un gigantesco affare, che a breve la legge sul federalismo demaniale dovrebbe passare nelle mani di regioni e comuni, trasferendo la proprietà del demanio marittimo alle amministrazioni locali. Con tutti i rischi che ne conseguono.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

così saneranno tutti gli abusi sul litorale di sabaudia e sanfelice circeo, che fino ad ora impossibili da sanare grazie alle leggi dello stato italiano, passate le spiagge ed altro alle regioni faranno macelleria delle nostre coste, venderanno le dune ai sgnori romani e di mezza italia, come faranno per il lago di sabaudia, diventerà porto turistico sventrando tutto.
Tutto questo non è colpa di berlusconi e bossi ma di una SINISTRA DI IMBECILLI !

giorgio libralato ha detto...

come tanti commenti questo è oggetto di vaneggiamenti

Anonimo ha detto...

a perchè non è vero che se passa la legge sul federalismo parte del patrimonio pubblico finisce alla regioni? e poi ne faranno carne da macello!

giorgio libralato ha detto...

in mano alla destra, alla cricca....

Anonimo ha detto...

mentre la destra fa la cricca la sinistra fa da palo! quando prodi e dalema governarono perchè non fecero leggi contro il conflitto d'interessi? e tantissime altre... perchè sono daccordo pappa&ciccia culo&camicia.
a livello locale stessa cosa.

giorgio libralato ha detto...

Può darsi ma non è continuando a votarli che si cambiano le cose

Anonimo ha detto...

guarda che si tu a votare eligio alimentando lo scatafascio del paese, quella destra di dilettanti allo sbaraglio come li chiami tu hanno mani libera grazie agli imbecilli della sinistra, che al momento giusto quando governarono non fecero nulla una cippa di lippa per ostacolare l'orda di barbari della destra!
CHI HA PIù COLPA? LA SINISTRA CONSAPEVOLE DEL DANNO O LA DESTRA INCAPACE MA DESIDEROSA DI Sgovernare il paese?

giorgio libralato ha detto...

Pontinia aveva 2 possibilità o essere definitivamente distrutta dalla destra o Tombolillo. Tra la certezza della distruzione e la speranza voi cosa scegliete?

Anonimo ha detto...

prima che arrivasse la destra a pontinia il disastro era già compiuto a causa della "vecchiaia" politica raggiunta dalla coalizione dell'amico tuo, quindi la destra di dilettanti allo sbaraglio non ha fatto altro che seguire le "indicazioni" della precedente giunta disastrosa cogliendo l'occasione giusta.
Ora vedremo alle prossime elezioni eligio con chi s'apparenterà, con gli stessi di sempre cioè i matusalemme oppure ha già fatto nuovi "acquisti" elettorali presso altri partite ed associazioni?
Rumors di palazzo dicono che qualcuno della rete cittadina passerà con lui, è vero? come alcuni della finta opposizione fatta in aula consigliare.

giorgio libralato ha detto...

come sempre fate una confusione grossolana. Non faccio parte del PD, della coalizione, nè dell'ufficio elettorale, nè della rete, nè dell'udc, del pdl o della destra. Chiedete loro

Anonimo ha detto...

eccolo lo sapevo quanno lo beccano in fallo si difende farfugliando che non fa parte di nessuno schieramento o associazione però sta su i giornali i blog tutti i giorni a difendere tombolillo e le truppe cammellate.

giorgio libralato ha detto...

la verità e i fatti vi danno un fastidio enorme. Non avendo argomenti la gettate in confusione. Continuate a difendere e a votare chi sta vendendo il futuro e il presente vostro e dei vostri discendenti. Che quando capiranno ....