giovedì 6 maggio 2010

Polveri sottili a Bruxelles si parla di Pontinia?

Polveri sottili a Bruxelles si parla di Pontinia?
Ma forse la situazione di Pontinia non la conoscono. A Bruxelles, come a Latina e a Roma. Il commissario europeo all'ambiente Janez Potoknik afferma che l'inquinamento atmosferico continua a causare ''ogni anno piu' di 350.000 morti premature in Europa. In Italia sono ancora troppi i luoghi dove, per ogni 10.000 abitanti, piu' di 15 persone muoiono prematuramente solo a causa delle particelle sottili'', le PM10. Ma quando si esaminano i progetti che potrebbero aumentare questa grave situazione questo è un dato che non viene considerato. Ci sono responsabili di morti, malattie e stragi che non vedono, non sentono e non parlano. Che fanno finta di non conoscere i dati sulle malattie (Pontinia è al primo posto nella provincia secondo i dati ufficiali pubblici per le malattie gravi e i tumori della popolazione femminile per l'apparato respiratorio) e che non considerano gli effetti che progetti inutili e devastanti provocano sulla stessa popolazione che riceve, contro la sua volontà, questo carico di emissioni e quindi di malattie. Quindi Bruxelles sembra più vicina a Pontinia di quanto non dimostrino Latina e Roma. Per questo progetti inutili e quindi contro senso, pagati dai contribuenti che poi ricevono emissioni e malattie e poi ripagano sia in prima persona con le malattie sia come contribuenti la spesa sanitaria pubblica, continuano la loro folle corsa burocratica. Giorgio Libralato


AMBIENTE: POTOCNIK, 350MILA MORTI L'ANNO IN UE PER PM10
(ANSA) - BRUXELLES, 5 MAG - L'inquinamento atmosferico continua a causare ''ogni anno piu' di 350.000 morti premature in Europa. In Italia sono ancora troppi i luoghi dove, per ogni 10.000 abitanti, piu' di 15 persone muoiono prematuramente solo a causa delle particelle sottili'', le PM10. Lo ha detto oggi a Bruxelles il commissario europeo all'ambiente Janez Potoknik, nell'annunciare l'invio all'Italia del ''l'ultimo avvertimento scritto'' nella procedura di infrazione che la Commissione europea ha aperto lo scorso anno nei confronti all'Italia. Bruxelles e gli Stati membri hanno negli ultimi anni dichiarato guerra alle particelle sottili contenute principalmente nelle emissioni dell'industria, del traffico e degli impianti di riscaldamento domestico, in quanto possono causare asma, problemi cardiovascolari, tumore ai polmoni e, per l'appunto, morte prematura. L'infrazione, riguarda l'applicazione della direttiva Ue sulla qualita' dell'aria che e' entrata in vigore nel giugno 2008 e che autorizza gli Stati membri a chiedere, nel rispetto di certe condizioni e per determinate parti del paese, una proroga di durata limitata per l'adeguamento alle norme in materia di PM10 in vigore nel 2005. L'Italia come altri Stati membri - spiega Bruxelles - ''ha inviato richieste di proroga riguardanti circa 80 zone situate in 17 regioni e province autonome''. Bruxelles ha pero' ''respinto gran parte delle richieste in quanto le zone non soddisfacevano tutte le condizioni previste dalla direttiva, in particolare la garanzia del rispetto dei valori limite Ue entro il termine della proroga''. I valori limite per il PM10 impongono una concentrazione annuale di 40 microgrammi per m3 e una concentrazione giornaliera di 50 microgrammi per m3, che non puo' essere superata piu' di 35 volte per anno civile. La palla e' ora nel campo dell'Italia. (ANSA). LEN 
05/05/2010 15:25 

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10 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Vice-sindaco di Pontinia, assessore alle Finanze di Pontinia e compare politico di Tombolillo cosa ne pensa a riguardo????? E il consigliere di maggioranza De Marchi (che a suo tempo firmò a favore della Turbogas) cosa ne pensa?????

Zarraria

Anonimo ha detto...

ecco appunto come si a giustificare e sostenere questa giunta di uomini? favorevoli al cancro.
salvatore

giorgio libralato ha detto...

Intanto ricordiamo che Tombolillo per avere espresso parere contrario per le motivazioni di cui sopra si è visto recapitare una richiesta di risarcimento a livello personale di 8 milioni di euro e come amministrazione di 12. Che ha difeso con coraggio nonostante le intimidazioni e la richiesta di "colleghi" che gli hanno detto così ci metti in imbarazzo. Quindi non tutta la giunta e l'amministrazione può dirsi cancerogena. Coraggio che non ha certo avuto la precedente giunta di destra.

Anonimo ha detto...

si si ma allora perchè non caccia chi vuole la turbogas? Perchè non li caccia se ci tiene tanto? Invece di premiarli con gli assessorati...

Anonimo ha detto...

invece avrebbe dovuto cacciarli a calci nel culo uno per uno perchè non lo hanno supportato nemmeno sui giornali, chi è rimasto al suo fianco a fare la battaglia? giorgio e la rete no turbogas! a che servono gli assessori e consiglieri se poi chi si impegna per pontinia sono persone esterne all'amministrazione?
salvatore

Anonimo ha detto...

Tombolillo è bravo ma purtroppo è circondato da lecchini e incapaci , come dice Libralato.

giorgio libralato ha detto...

il materiale è quello che è a Pontinia come altrove. Accontentiamoci di avere un sindaco capace, per ora

Anonimo ha detto...

Io non mi accontento oper un cazzo. perchè se il sindaco è bravo ma è circondato da incapaci non si fa un cazzo uguale. Sono stufo di accontentarmi. Ma come ragione? Le persone brave ci sono anche a Pontinia, basta saperle sceglierle! alfio

giorgio libralato ha detto...

sempre se si vogliono candidare

Anonimo ha detto...

Ma se sei il primo tu che non ti vuoi candidare, lasci il capo libero agli incapaci. poi non ti lamentare