sabato 24 aprile 2010

25 aprile festa della liberazione a Latina

ricevo dall'Arci Latina e pubblico
Domenica 25 Aprile
Festa della Liberazione
ore 9,30
Giardini Pubblici di Latina

LATINA (LT) Oggi più che mai occorre ricordare il 25 aprile, Festa della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, la festa della Resistenza e della nostra Carta Costituzionale. Domenica mattina dunque, appuntamento presso i Giardini Pubblici di Latina con l’ A.R.C.I. Comitato Provinciale pontino e l’associazione culturale “Adolfo Mena“ per celebrare l’anniversario della festa. Hanno aderito all’iniziativa tutti i partiti del centrosinistra ed altre associazioni socio-culturali del territorio.

Un appuntamento che si ripete ormai da 4 anni in un capoluogo, quello pontino, dove la più importante delle feste nazionali laiche non è mai celebrata ufficialmente dalle istituzioni locali. Anche per questo i promotori chiedono una larga e massiccia partecipazione ad un evento breve ma intenso, il cui momento centrale sarà la deposizione di una corona di fiori al Monumento ai Caduti presente al centro del parco cittadino. Gli intermezzi musicali live saranno curati da un duo acustico che eseguirà alcuni brani della tradizione popolare italiana tra i quali si inseriranno gli interventi liberi dei cittadini per riflettere, ricordare, approfondire e tenere vivo il ricordo della nostra storia recente.
In un momento difficile per la nostra democrazia è necessario moltiplicare le occasioni per parlare alle persone di cittadinanza, libertà e partecipazione. Ed è necessario partecipare in prima persona.

Altre INFO: latina@arci.it 329-6137722 o 333-7155214

16 commenti:

Anonimo ha detto...

LIBRALATO MA TU STAI ANCORA A PERDE TEMPO PE' DIFENDE STA' GENTE DI PONTINIA....CI SONO DEI COMUNI GOVERNATI DAL CENTRO SINISTRA - VEDI TARSU - CHE SONO DEI GIOIELLI E BISOGNA FARTCI I COMPLIMENTI , QULLI SI CHE SANNO AMMINISTRARE CON CAPACITA'...NO QUESTI PECORONI CHE DOVREBBERO ANDARE A PASCE' LE PECORE!

Anonimo ha detto...

Liberi e Forti,
L'efficenza non è ne di destra ne di sinistra, l'efficenza è dovuta dalle persone, persone attive e laboriose.
In questi giorni ho mandato le tariffet tarsu del copmune di Persico Dosimo, centro sinistra, bene a quel sindaco gli ho fatto i complimenti, le sue tariffe sono le piu' basse d'Italia e il paese uno dei piu' curati e puliti d'italia.
W il sindaco di Persico Dosimo, invitiamo a fare un corso ai sindaci delle nostre zone.

giorgio libralato ha detto...

ringrazio Liberi e Forti e il Signor Anitori per l'informazione e i suggerimenti che sicuramente avrà mandato anche a tutti i comuni amministrati dalla destra con pericolo continuo di dissesto. Un dissesto vero e non fasullo come quello voluto dalla destra a Pontinia. Sicuramente Liberi e Forti si sarà schierato contro il dissesto di Pontinia e i costi aumentati in seguito al dissesto. Sicuramente Liberi e Forti avrà fatto come il sottoscritto che quando la destra ha adottato gli attuali costi per la Tarsu le aveva contestate, per iscritto, indicando i provvedimenti alternativi

Anonimo ha detto...

LIBRALATO E' FACILE FARE L'OPINIONISTA AL COMPIUTER, VIENITI A VEDERE I CONSIGLI COMUNALI COSI' COMINCI9 A CAPIRE COME FUNZIONA LA POLITICA, DAL COMUNE AL GOVERNO, DAL PICCOLO AL GRANDE. LA POLITICA E' LA STESSA. PRIMA LITIGANO E POI VANNO IN PIZZERIA E MAGNANO INSIEMO. TUTTI INSIEME. DESTRA E SINISTRA.

giorgio libralato ha detto...

Sicuramente Liberi e Forti si sarà schierato contro il dissesto di Pontinia e i costi aumentati in seguito al dissesto. Sicuramente Liberi e Forti avrà fatto come il sottoscritto che quando la destra ha adottato gli attuali costi per la Tarsu le aveva contestate, per iscritto, indicando i provvedimenti alternativi. Io mangio con i familiari e gli amici

giorgio libralato ha detto...

Scusate si è incollato per errore lo stesso commento. Non credo che la politica si faccia dentro il palazzo o meglio solo nel palazzo. Il consiglio comunale attuale è stato bloccato dal dissesto rivelatosi inesistente come avevamo previsto. Non mi pare che facendo considerazioni generiche, anonime, senza proposte aiuti. Ci sono persone e forze politiche che prosperano nella confusione e nel qualunquismo. Per amministrare, proporre, risolvere i problemi bisogna lavorare seriamente.

Anonimo ha detto...

LIbralato allora ci "turiamo il naso" e votiamo Tombolo pure alla prossime elezioni. Sicuramente con Tombolo tutto a posto. Non si fa la Turbogas ma si fa il centro commerciale così diventiamo tutti ricchi e 600 700 posti di lavoro come a promesso Tombolillo sui giornali. Evvai!

giorgio libralato ha detto...

per il centro commerciale non ci sono le condizioni. E' ovvio

Anonimo ha detto...

Ma come contraddici Tombolillo il tuo grande leader???

giorgio libralato ha detto...

nessuno ha contraddetto me però

Anonimo ha detto...

Liberi e forti,
Certamente per il dissesto io ho la mia opinione, i fatti:
I fatti, ho telefonato in comune alla segreteria, alla signora Di Girolamo gli ho chiesto:
Dopo la dichiarazione di dissesto, dopo la sentenza del ricorso di Libralato e Migliorelli , il dissesto come stà?
La signora Di Girolamo ha risposto: Di effettivo, nessun ente ci ha mai detto che il dissesto è finito.
lasciamo perdere le parole, il dissesto c'è, il dissesto non c'è atteniamoci ai fatti
Il Comune dopo la dichiarazione di dissesto, ha un documento ufficiale da un ente suoperiore il quale certifica la fine del dissesto?

giorgio libralato ha detto...

appunto i fatti: il TAR di Latina per 2 volte ha dichiarato che il dissesto non esiste. La Corte dei Conti e il Ministero dell'Interno che non c'erano i presupposti. Il Consiglio di Stato lo ha spiegato con i ripetuti errori contabili o di metodo. I cittadini e le aziende pagano, come al solito, per ripetuti errori. Che sia la stessa parte politica che si è autodefinita .....

Anonimo ha detto...

lIBERI E FORTI
Sul giornale di oggi Latina oggi, il sindaco........dopo l'uscita dal dissesto possiamo assumere...( o non ha detto il vero o è grave )
La Signora DI GIrolamo dice: Ancora non abbiano nulla di ufficiale, pertano operiamo con lo stato di dissesto.
Adesso è bene che non ci sia, cosi almeno restituiscono i soldi presi in piu' ai cittadini.
Coccia ieri, ma quali soldi e soldi, qui non ci sono i soldi nemmeno per comprare una penna.
questo lo dicono i dipendenti comunake preposti

giorgio libralato ha detto...

sono tutte facce di un dissesto inesistente, previste e prevedibili. Come le tariffe tarsu attuali approvate dalla destra dopo il dissesto che si è rivelato inesistente. Tariffe contro le quali mi risulta di essere stato l'unico a intervenire

Anonimo ha detto...

Giorgio utilizza lo stesso metodo di Berlusconi, per vie mediatiche propina la favoletta che il dissesto non esiste è stata un invenzione del centrodestra scellerato, e prima o poi ci riuscirà a far passare il messaggio che è stato solo un brutto incubo perchè grazie al terapeuta Tombolillo ci siamo svegliati nel paese delle meraviglie.
Tesserato della Sinistra

giorgio libralato ha detto...

c'è chi fa politica contro cittadini e aziende e vuole il dissesto. E chi li difende, come me. Scegliete voi da che parte stare.