venerdì 5 marzo 2010

non possiamo lasciare il mondo agli stupidi

O alle multinazionali, o alle aziende che propongono progetti superati e non più attuali, che divorano risorse, territorio, che ritardano il progresso, proponendo impianti che non rispondono al protocollo di Kyoto, al buon senso, che non riducono le emissioni, aumentano le malattie, l’inquinamento, annullano l’economia esistente.
Occorre ripartire con i progetti che danno posti di lavoro, (decine di migliaia di nuovi posti di lavoro solo in Germania) che garantiscono l’autogestione dell’energia e quindi la vera democrazia, eliminando rischi di attentati e di speculazioni, togliendoci la dipendenza da Russia e dalla Libia, dal nucleare e dal petrolio.
Domenica sera ne parla Rai Tre con presa diretta ore 21.30.
Basta con i progetti devastanti e inutili di turbogas, biomasse, inceneritori, centrali nucleari.
Diciamo sì alla vita e alla vera economia.
Sabato 6 marzo appuntamento in piazza Santi Apostoli a Roma con i comitati uniti del Lazio per la difesa della salute, dell’ambiente e l’autogoverno dei territori.
Giorgio Libralato

18 commenti:

Anonimo ha detto...

e chi ci protegga dai geometri?

giorgio libralato ha detto...

basta rivolgersi agli ingegneri o architetti e sarete protetti

Anonimo ha detto...

Giorgio, ieri sera mi hanno recapitato altra documentazione, PRG ed altro, ho il tavolo della sala occupato da plichi carte e planimetrie, ci vorranno settimane per riassumere le cervellotiche frescacce delle varie amministrazioni, comunque visto che lei non risponde alle mie domande in modo preciso rispondo alle sue, così può riferirle al suo Sindaco, forse correrà ai ripari:

• riguardo la Cotarda, come da PRG la sottozona E2 riguarda il territorio agricolo in ambiti che richiedono una particolare salvaguardia per motivi di difesa idraulica, archeologica, paesistica ed ecologica, però hanno rilasciato autorizzazione per costruire decine d'ettari serre modificando l'aspetto paesaggistico ed altro; in questa area dovranno passare le opere accessorie della turbogas, e per parte della stessa è stato chiesto dal comune d'eliminare 2 vincoli, l'idrogeologico e paesaggistico, pensi che contraddizione, il comune pone nel PRG l'area sotto salvaguardia e tutela e poi il Comune non chiede in fase redazionale del PTPR di vincolarla per conseguente logica di pianificazione, ponendola tra i BENI del PATRIMONIO NATURALE e CULTURALE, come correttamente richiesto da quelle associazioni (osservazioni che invito a leggere perché hanno evidenziato orrori ed assurdità) che guarda caso il comune ha prontamente bocciato politicamente.

• quella delibera n°42/2006 del Commissario Prefettizio è un ratifica di una delibera consigliare del 2003 avente oggetto le osservazioni preliminari al PTPR con la quale si chiedono alla Regione l'eliminazione di diversi vincoli sul territorio, tra cui quelli in zona Cotarda, chi era il Sindaco nel 2003? Oggi chi è? Sindaci diversi eguale errore e danno?

Per favore risponda altrettanto tecnicamente alle mie domande:
• quando non si tutelano i beni storici, culturali, ambientali di un paese esiste un danno erariale e patrimoniale?
• lei pensa davvero che le persone elette al governo della città di Pontinia hanno idonei requisiti morali e culturali per amministrare 14000 abitanti e 11200ettari di territorio?

Anophele
p.s. Giorgio più approfondisco la documentazione in mio possesso più trovo cazzate (lo so non è un termine a me consono) ma forse è l'unico comprensibile.

Anonimo ha detto...

LIBRALATO MA QUANDO IL COMUNE DI PONTINIA - SINDACO TOMBOLILLO - HA DATO MANDATO ALLA TRASCO DI COSEGNARE L'UMIDO ALLA SEP PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA NON LO SAPEVA CHE INQUINAVA LA SEP? NON LO SAPEVA DELLA SITUAZIONE DEL FOSSO SAN CARLO?
ANNATE A PIJA PER CULO QUARCUNALTRO!!

giorgio libralato ha detto...

Il commento delle 12.48, secondo lo schema tipico di un certo modo di fare politica, fa confusione e tenta di mettere in relazione aspetti non attinenti. Non ho dato, né potevo dare, alcuna autorizzazione a nessuno, tantomeno alla sep di cui sono controparte in sede legale. Il commento delle 11.49
Per favore risponda altrettanto tecnicamente alle mie domande:
• quando non si tutelano i beni storici, culturali, ambientali di un paese esiste un danno erariale e patrimoniale? Lei cita la legge di riferimento, quindi dovrebbe conoscere la risposta.
• lei pensa davvero che le persone elette al governo della città di Pontinia hanno idonei requisiti morali e culturali per amministrare 14000 abitanti e 11200ettari di territorio? L’ho già scritto non so quante volte. L’attuale amministrazione è frutto di scelte una più sbagliata dell’altra. Dal dissesto inesistente alla centrale a biomasse, alla sep, all’inceneritore. Hanno messo la situazione senza vie di uscita. L’unica era questa.

Anonimo ha detto...

LIBRALATO A PROPOSTI DEL COMMENTO DELLE 12.48, CHI HA CONFUSIONE SEMMAI SEI TU. L'AUTORIZZAZIONE ALLA SEP NON GLIELA HAI DATA TU MA L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE IN CARICA. TI RIPETO LA DOMANDA: QUANDO IL COMUNE DI PONTINIA HA DECISO DI CONFERIRE L'UMIDO ALLA SEP SAPEVA O NON SAPEVA CHE LA SEP INQUINA? QUI CIUSCUNO TRAE LE SUE CONCLUSIONI. SEI TALMENTE PRESO DA VEDERE I DIFETTI DELLA PARTE POLITICA AVVERSO ALLA TUA CHE NON VEDI LE CONTRADDIZIONI DELLA TUA PARTE POLITICA

giorgio libralato ha detto...

Come sempre si conferma la confusione. L’autorizzazione è stata data dalla giunta regionale di Storace con la precedente opposizione della giunta Tombolillo, poi è passato durante la giunta di destra. Caso mai la giunta Tombolillo ha fatto conferire l’umido alla sep. Che è diverso dall’autorizzazione.Altra confusione la mia parte politica non è né la destra, né il pd o l’idv. Lei di quale di queste fa parte?

Anonimo ha detto...

LIBRALATO MA PENSI DI ESSERE FURBO?

giorgio libralato ha detto...

Se fossi furbo starei dentro un partito di furbi, gente capace che non sbaglia una mossa, per esempio pdl, pd, udc, idv, lega

Anonimo ha detto...

MA COME SPUTI SUL PD DEL TUO AMICONE TOMBOLILLO AH GIA' PER LUI FAI UN'ECCEZIONE. L PROVERBIALE COERENZA DI LIBRALATO EPERTO IN SGANGHERATE STRATEGIE POLITICHE. PERO' MOCHI TI BATTE.

giorgio libralato ha detto...

Premesso che Mochi mi è simpatico per altre vicende per questo post lo è ancora di più

Anonimo ha detto...

la voltà politica di conferire l'umido alla sep è stata dell' attuale amministrazione, regione e provincia non potevano costringere il comune di pontinia a fare quella scelta.
Ma poi in che causa ti sei infilato questa volta? spero per te che non abbia lo stesso esito del controdissesto.

Coriolano

giorgio libralato ha detto...

Coriolano ammette l’errore e la confusione. Se qualche volta ci fossero pure le scuse…..

Anonimo ha detto...

quale errore e quali scuse? ho ribadito che si sapeva dell'inquinamento prima dopo e durante quindi si poteva evitare di conferire, perchè questa scelta, furono costretti?
Visto che sei parte in causa anche in questa vicenda, puoi raccontare della vicenda incendio deposito sep di qualche anno fa? Non si sa più niente, è stato ripulito, ci fu inquinamento delle acque di superficie e sottosuolo?

Coriolano

giorgio libralato ha detto...

La confusione evidente ammessa sopra. Non conosco la situazione dell’incendio.

Anonimo ha detto...

hehehhe!!!! quando viene beccato in fallo l'amministrazione scatti in difesa buttandola in confusione heheheheh!!!!! questi fanno satira inconsapevolmente!

Ma come il comitato di mazzocchio s'incazza e denuncia a sacrosanta ragione, l'amministrazione appresso, poi rilascia autorizzazione per adeguamenti (giusti e doverosi) tra tutto ciò asl arpa prefetto sindaco presidente dell'asi tutti allertati ed ignari? e poi si conferisce l'umido della differenziata?

Coriolano

giorgio libralato ha detto...

Italiano lingua difficile io parlare voi non capire. Io dire parte in causa e non poter parlare. Capire ja?

Anonimo ha detto...

vabbè cambio tema, ok?
Senti scusa se ti do del tu, ma saprai sicuramente qualcosa di quel orribile edificio in piazza kennedy, so che i soldi non sono bastati per aprire i battenti, allora mi chiedevo, ma se le condizioni per avere i finanziamenti dalla regione erano tassative, cioè "ti verso il denaro chiavi in mano" ad obiettivo apertura insomma, mi pare che questo obiettivo non è stato raggiunto, quindi la regione potrebbe richiedere indietro il denaro sborsato?
ahooohooo!!! 1.100.000 euro per ristrutturare un rudere e poi nemmeno aprirlo? ahooo a parte il fatto che l'hanno imbruttito mi pare un lazzaretto ma chi l'ha progettato frankenstein? che dobbiamo chiamà striscia la notizia per far vedere un altro spreco di denaro pubblico?

Coriolano