giovedì 11 marzo 2010

non nel nostro nome?

In molti mi dicono che si vergognano di aver dato fiducia, in passato, a certe persone e a certi “partiti” dai quali si sentono delusi, presi in giro e traditi che hanno portato l’Italia allo sfacelo e, come dice Ciampi, ogni giorno a fare un passo indietro. Molti non andranno a votare questa volta facendo l’ennesimo regalo alla casta che vuole proprio questo. Che la gente sia schifata e non si interessi di questo “affare”. La gente non si sente rappresentata da una “politica” rissosa e pasticciona, da dilettanti allo sbaraglio, incapace (stando alle definizione della stessa parte politica e nemmeno a quelle più forti), né tanto meno da quelli che pomposamente si autodefiniscono partiti e che per la gente altro non sono che giochi di potere. Anche per questo l’attuale maggioranza rappresenta circa 3 italiani su dieci e non gli altri 7. Ricordando le elezioni precedenti da quando c’è il maggioritario nessuno dei parlamentari è stato mai eletto con il mio voto perché è impossibile con l’attuale sistema e con le percentuali siciliane della nostra provincia. Due presidenti di regione sono stati eletti anche con il mio voto. Nessun consigliere regionale è stato eletto con il mio voto. Ovvio che nemmeno i presidenti di questa provincia in continua recessione. Un solo consigliere provinciale ed una sola volta è stato eletto con il mio voto. 3 volte ho votato per il candidato sindaco poi eletto. Invece è dal 1985 che non viene eletto un consigliere comunale anche con il mio voto.

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