domenica 7 marzo 2010

La Cei contro il salva liste, è scorretto

News Napolitano difende dl. Era unico strumento
Intervento del presidente per gli Affari Giuridici dei vescovi. Si alza la polemica su dl salva-liste
07 marzo, 13:38

Popolo viola oggi a piazza Navona per la Costituzione Tar della Lombardia: ok sospensiva, riammessa lista FormigoniPhotostory: 'De-cretino uccide la Democrazia', le proteste Regionali, Pd: cambia nostro atteggiamento in Parlamento Decreto legge pubblicato sulla Gazzetta UfficialeLink
Guarda le altre notizie di PoliticaAllegati
L'ordinanza del Tar LombardiaIl decreto legge salva liste sulla Gazzetta Ufficiale (.Pdf)Il ricorso al TAR presentato dalla lista 'Per la Lombardia' di Roberto FormigoniIl provvedimento della corte d'Appello di Milano
ROMA - "Cambiare le regole del gioco mentre il gioco è già in atto è altamente scorretto, perchè si legittima ogni intervento arbitrario con la motivazione che ragioni più o meno intrinseche o pertinenti mettono un gioco un valore". E' quanto sottolinea Monsignor Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo, e presidente per gli Affari Giuridici della Cei, in un intervento su Radio Vaticana sul rapporto tra voto elettorale e democrazia.

Non si placano, dunque, le polemiche dopo la firma di Napolitano al cosiddetto decreto 'salva liste' varato dal governo. Non sono bastati all'opposizione i chiarimenti di ieri del Capo dello Stato secondo il quale il decreto era l'unico strumento percorribile in quanto "non era sostenibile che potessero non partecipare nella più grande regione italiana il candidato presidente e la lista del maggior partito politico di governo, per gli errori nella presentazione della lista".

E mentre l'Idv con Di Pietro insiste sull'impeachment, il Pd ha convocato una manifestazione nazionale di protesta per il 13 marzo a Roma e per bocca del suo segretario, ha avvertito la maggioranza: "faremo una mobilitazione anche nelle sedi giurisdizionali, i Tar sono ancora aperti, faremo una mobilitazione mi auguro fino alla Corte Costituzionale".


Nel pomeriggio a Roma, intanto, annunciata una nuova manifestazione del popolo viola contro il decreto legge 'salva liste'.

RIAMMESSA LISTA FORMIGONI, DOMANI SI DECIDE PER IL PDL LAZIO - Ieri, il Tar della Lombardia ha accordato la sospensiva, riammettendo la lista del governatore uscente, Roberto Formigoni, che era stata esclusa per presunte irregolarità. Bisognerà invece attendere domani per conoscere il pronunciamento dei giudici amministrati sul ricorso contro l'esclusione della lista del Pdl nel Lazio.

DI PIETRO, CHI MI ATTACCA E' PAVIDO E IPOCRITA - Dopo aver ipotizzato l'impeachment del capo dello Stato, oggi Antonio Di Pietro replica a chi lo critica su questo punto: "Ho letto i giornali - afferma - e ho assistito all'ipocrisia e alla pavidità tipiche di una certa cultura di questo Paese". "Tutti - aggiunge - hanno detto che questo provvedimento (il decreto salva-liste, ndr) è assurdo, abnorme, costituzionalmente senza senso, e ha ridotto la credibilità della funzione governativa e di quella di controllo". Secondo il presidente dell' Italia dei Valori, si tratta di un provvedimento "oltre che dannoso, inutile, perché non c'era bisogno di un decreto per riammettere le liste Polverini e Formigoni. Si doveva avere l' umiltà e l'accortezza di aspettare l'esito del lavoro dei giudici, cioé di rispettare le regole".

ART.21, IN PIAZZA PER LA COSTITUZIONE - "Saremo tutti in piazza il giorno 13 per contrastare il tentativo di oscurare la Costituzione, la legalità, la libertà dell'informazione": è l'impegno di Articolo 21, nelle parole del presidente Federico Orlando e del portavoce Giuseppe Giulietti. "Chiediamo a tutte le associazioni del settore di partecipare - sottolineano i vertici di Articolo 21 in una nota - denunciando quanto sta accadendo e utilizzando ogni spazio disponibile, dai siti ai media sino ai palcoscenici. Al buio e al silenzio di questi giorni vanno contrapposte luce e parole". "Siamo sicuri che l'appello del Pd saré accolto da chiunque abbia a cuore lo stato di diritto e la Costituzione. Articolo 21 - conclude la nota - da subito inizierà a raccogliere e a promuovere le adesioni dei singoli, dei movimenti e di tutte le associazioni che si occupano della libertà, della cultura e dell'informazione".

12 commenti:

Anonimo ha detto...

BUGIA, il vaticano "la CEI" non s'e esposta ha detto NO COMMENTE.

Da bravi filibustieri non si espongono pern non pedere appoggi politici in Italia.....

oloferne

giorgio libralato ha detto...

Tranquilli è tutto a posto. Si può essere falsari, incapaci, pasticcioni, dilettanti allo sbaraglio e pure ministri, sottosegretari, parlamentari, presidenti di regione o provincia o sindaci, o consiglieri regionali, provinciali, comunali. Da quella parte politica prendono tutti, purchè compromessi.

Anonimo ha detto...

(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 8 MAR - 'E' in relazione al ruolo che la Costituzione gli attribuisce' che Napolitano ha firmato il dl'. Cosi' l'Osservatore romano. Il quotidiano della Santa sede difende l'operato del capo dello Stato in merito al decreto legge per riammettere alcune liste escluse dalle elezioni regionali, sottolineando che il presidente della Repubblica 'ha verificato che il provvedimento rispondesse ai requisiti di costituzionalita', non entrando nel merito del decreto'.

giorgio libralato ha detto...

c'è sempre l'aiutino

Anonimo ha detto...

Per Libralato quindi anche l capo dello stato Napolitano è un falsario e imbroglione?

Anonimo ha detto...

secondo me giorgio doveva fare il prete, ha doti e capacità notevoli per un cristiano cattolico, instancabile lavoratore a servizio della comunità, lo dimostra anche attraverso questo blog, il problema è che professare i valori cristiani in politica è praticamente impossibile, perchè
impossibile propugnare il riavvicinamento e partecipazione dei cittadini alla politica come la chiesa ecumenicamente fa da secoli per risolvere questioni interne.

NO TURBOGAS! ha detto...

leggete che cosa scrive il terracina social forum sulla questione. Un'analisi molto interessante!

http://terracinasocialforum.wordpress.com/2010/03/09/la-vicenda-dell%E2%80%99annullamento-delle-liste-una-questione-tutta-interna-alla-chiesa/

giorgio libralato ha detto...

10.42 secondo qualche fonte sarebbe stato intimidito. 15.58 ecco uno che in testa ha una grossa confusione. No turbogas, confesso di essere ignorante in materia.

Anonimo ha detto...

confusione? sai cosa è l'ecumenismo? allora Giorgio non sei un vero cristiano, ti sei svelato quel veramente sei.

giorgio libralato ha detto...

Parlavo delle lotte interne e della spartizione del potere nel mondo cattolico, in quello sono ignorante

NO TURBOGAS! ha detto...

Ok allora ti consiglio di approfondire con Ferruccio Pinotti.

giorgio libralato ha detto...

Su quale giornale scrive?