venerdì 5 febbraio 2010

proteste e proposte funzionamento scuola dopo i ragli del ministro

La mia proposta, per trovare i fondi per far funzionare la scuola dell’infanzia, elementare e media, nonostante i tagli del ministro della pubblica distruzione, a Pontinia è finanziarla mediante:
- tutti i consiglieri che hanno votato le 2 delibere a favore del dissesto inesistente versano per loro e per ogni componente del nucleo familiare 800 € pari all’importo che loro volevano assegnare ad ogni cittadino e ce invece il TAR, grazie al ricorso di 7 cittadini, ha annullato;
- stesso importo a carico di tutti i cittadini che si sono costituiti in giudizio in favore del dissesto inventato;
- stesso importo a carico di tutti i cittadini che affermano che c’erano le condizioni per il dissesto inventato, che hanno votato per la destra e che erano contenti del dissesto;

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il giustizialismo mi sembra fuori luogo. Anche il suo moralismo non lo condivido. Quando si tratta della sua parte politica allora giustifica e perdona. Gli avversari invece vanno distrutti e annientati. Trovo invece ci sia bisogno di una politica moderata basata sul dialogo. Una politica moderna basata su idee nuove e non su vecchi rancori. Ergo: pensate a governare Pontinia ne ha bisogno!!!!!

Lucia

giorgio libralato ha detto...

Signora Lucia era una provocazione naturalmente. Il dialogo era quello che avevo chiesto a Mochi e alla sua maggioranza per evitare lo sfacelo prodotto. Sono d’accordo con lei sulla politica moderna e sul superamento dei rancori. Ma lo dica anche a tutti i commenti anonimi che non sono civili. Da ultimo però mi consenta di dire che io non amministro, non ho incarichi né obblighi.Capisco poi la difficoltà a difendere una parte politica (la destra e il pdl) dall’udc, dall’ex centro sinistra. Ma io non faccio parte di nessuno di questi schieramenti. Quindi quale dovrei difendere?