martedì 9 febbraio 2010

la cultura e la scommessa

Una volta, quando c’erano gli intellettuali di sinistra, e pure quando c’era la sinistra, l’aspetto sociale e culturale erano un binomio che comprendevano iniziative di vario genere. Dai balli, al cinema, al teatro, ai dibattiti, al canto, agli incontri con gli esperti. Pontinia, mi dicono chi c’era, con la sua provenienza emiliana e veneta era un importante centro culturale e di aggregazione. Poi la televisione (ovvio in tutta l’Italia) ha trasformato queste attività in nazional popolari ma soprattutto svuotando i contenuti, la socialità, l’aggregazione e monetizzando tutto. Oggi la sinistra (ammesso che ci sia ancora) ha perso la capacità di parlare, di interpretare di coagulare e di aggregare. Anzi è difficile distinguere un’amministrazione di destra da una di sinistra o centro sinistra. Certo la colpa è molto legata alle esigenze sempre più stringenti di bilancio. L’amministrazione di Pontinia è una delle poche amministrazioni virtuose riconfermata a furor di popolo, dopo un tentativo infausto di cambiamento, anche per sapere interpretare molto bene le esigenze dei cittadini che chiedono il cinema. Poi a Pontinia qualcuno ha approvato un dissesto che, stando a sentenze (2 del TAR), delibere (della corte dei conti), revisione della sentenza (del consiglio di stato) e delibera (del ministero dell’interno) pur confermandolo negli obblighi ha approvato che non è mai esistito nelle condizioni. Ma forse la sfida dovrebbe partire proprio da qui. Dimostrando che si possono spendere soldi (sempre meno di quelli destinati allo sport, in particolare al calcio) per aggregare, socializzare, per prendere cultura. Il verbo prendere è usato volutamente al posto di dare perché la cultura o è qualcosa che si condivide, che si forma nell’incontro tra 2 o più saperi, arti o è un qualcosa che rimane fine a sé stesso. Come il denaro. Questo vale per me che non capisco nulla di cultura. Le esigenze di bilancio impongono di diminuire i costi per il teatro, magari di usare il teatro come un’immobiliare qualcosa da affittare per fare cassa. Ma lo stesso si potrebbe fare con la sala consiliare, per esempio, con altri locali pubblici (le palestre, l’ex mercato coperto, la biblioteca). Di più, la gente chiede di avere a Pontinia spettacoli cinematografici, dove al vecchio e glorioso Max o nel centro commerciale prossimo venturo di Mesa? Nel vecchio mercato coperto ristrutturato o nella vecchia torre idrica? I luoghi pubblici, gli edifici devono essere ad uso e servizio delle persone, o sono le persone al loro servizio? Sono un costo o una risorsa? Però se il metro diventa il denaro, il guadagno allora sono tante le cose che si possono vendere o affittare. Ecco se fossi un amministratore di sinistra, se avessi le necessarie conoscenze e capacità, io una scommessa la farei. Mi date tempo un anno e la metà dei soldi che date per il campo sportivo. Poi vediamo quante persone, nell’anno, vengono a usufruire del teatro che diventerebbe un centro sociale e culturale, oltre che teatro e cineforum, con iniziative, dibattiti, mostre, spettacoli, assemblee, incontri con l’autore. Se il costo pro capite (per ogni ingresso) è inferiore a quello del campo sportivo, continuo il prossimo anno. Questa è ovvio è solo la provocazione di uno che con la cultura, il teatro, il cinema, l’amministrazione, l’aggregazione, le iniziative per il sociale non ha nessuna capacità e attinenza. Non ho titoli di studio e competenza nel settore. Uno sprovveduto insomma che non farà mai l’amministratore.

29 commenti:

Anonimo ha detto...

L’amministrazione di Pontinia è una delle poche amministrazioni virtuose????? Ah Libralato ma che te sei fumato?

Kikko e spillo

Anonimo ha detto...

MA QUALE CULTURA? MA UALE SINISTRA? QUESTI HANNO LE IDEE MOLTO MOLTO CONFUSE. PRIMA CACCIANO PERNARELLA PER RAGIONI POLITICHE. POI DANNO IL TEATRO A SCISCIONE PER FARCI UN CINEMA. PECCATO CHE SCISCIONE (LAZIO TV) SI CANDIDA CON LA POLVERINI E QUINDI SCISCIONE NON VA BENE PIU'! QUINDI SI RITORNA INDIETRO. E QUESTA SAREBBE L'AMMINISTRAZIONE VIRTUOSA?

MINKIA

giorgio libralato ha detto...

Il comune di Pontinia ha un bilancio positivo di oltre 4 milioni di euro. Ai fini contabili come viene definito un ente che anziché un debito ha un avanzo di amministrazione? Dissestato o virtuoso? Quanti altri comuni della provincia hanno tale avanzo di amministrazione?

Anonimo ha detto...

e lo credo che ha un bilancio positivo, grazie la dichiarato dissesto, la procedura legislativa ha imposto al comune di tappare tutte le falle del sistema dello sperpero del denaro pubblico, a fine mandato il tesoretto sarà di circa 5 milioni d'euro!

nella vecchia fattoria ia ia oooo

Anonimo ha detto...

l'avanzo di amministrazione è dovuto al dissesto. I soldi per 4-5 anni non potevano essere spesi. Ma ci vorrà poco a sperperarli una voltan finito il dissesto. La Trasco sta continuando ad accululare debiti su debiti...
Minkia

giorgio libralato ha detto...

E se invece l’avanzo di amministrazione fosse proprio per l’anno in cui il dissesto ci doveva essere? Non c’è stato alcun anno finanziario chiuso in debito. Ergo il dissesto non c’era e non c’è. Almeno fino a quando non torna una certa parte politica

Anonimo ha detto...

Ha ragione Libralato. A Pontinia ci sono amministratori virtuosissimi, bravissimi ed espertissimi. Le cose funzionano alla perfezione e tutti sono contenti. A parte qualche sovversivo imbecille. I nostri amministratiori sono da esempio non solo per tutta la provincia di Latina ma per tutta Italia. Una volta c'era l'Emilia Romagna che sfornava amministratori di sinistra bravissimi. Ora c'è Pontinia che fa scuola. Di questo dobbiamo ringraziare Libralato che ha contribuito a questo successone. Grazie
Carmelo

giorgio libralato ha detto...

Nemmeno quando esibite un patetico spirito di patate sapete fare bene . Dimostrate di non conoscere il blog né le mie affermazioni in merito alla classe dirigente (che non è solo la giunta e il consiglio comunale come qualcuno vorrebbe fare credere)…..

Anonimo ha detto...

Libralato lasciali perdere, teniamoci stretti Tombolillo che potrebbe arrivare di peggio. Teniamoci stretti Berlusconi che potrebbe, anche in quel caso arrivare di peggio. Non dare retta a questi rosiconi. W Tombolillo W Berlusconi Grazie Libralato!!! Marcello

Anonimo ha detto...

Dimenticavo: anche il governo sta facendo un ottimo lavoro con Brunetta e la Germini. Anche in questo caso si può parlare di un governo vistuoso. Vi ricordate Prodi? Ecco. Prodi è stato come Mochi a Pontinia. Tombolillo invece mi ricord Berlusconi, carismatico e vincente. Teniamoci stretti Tombolillo Berlusconi e ringraziamo Libralato per il lavoro che fa a sostegno di Tombolillo come portavoce. Marcello

giorgio libralato ha detto...

se non ricordo male All’inizio dell’attuale consiliatura su proposta della margherita era stato nominato portavoce Marson. Io non lo sono mai stato.

Anonimo ha detto...

Ma se quando scrivi sulla Turbogas parli sempre a nome del Comune di Pontinia! Non ti sminuire Libralato. Oh sei il portavoce del Grande Tombolillo mica di Mochi! W Tombolillo W Berlusconi!!! Macello

giorgio libralato ha detto...

Mi sa che per la fretta Marcello è diventato Macello, facendo confusione non solo sul nome.

Anonimo ha detto...

non risponde alle domnde il gentile Giorgio, come mai? ad esempio:

spese mantinemento randagi nel o nei canili non sappiamo quali quanti sono e quanto longevi siano, fate un calcolo aritmetico, 140.000 euro l'anno di costi complessivi - 50.000 € di stipendi x due persone di servizio al canile quindi 90.000:365 = € 246 al giorno : € 1.30 (costo al giorno per cane) = n°190 cani randagi "targati" Pontinia?
Ci sono cose che non quadrano! sarebbe opportuno fare chiarezza, e poi dicono che non hanno i soldi per gestire il teatro? 140.000 euro per i cani ci sono e non ci sono 50.000 per i servizi scolastici?
A meno che i cani valgano più dei bambini!

nella allegra fattoria di zio tobia ia ia ooooo

giorgio libralato ha detto...

Capisco che ci sia una parte politica allergica alle regole, alla morale, all’etica. Comprendo che siamo circondati da opportunisti, imbroglioni, parassiti e approfittatori. Una volta tanto è difficile chiedere, non dico l’onestà intellettuale, ma almeno la “fatica” di leggervi i post che anticipano e rispondono a queste inutile domande? Magari scoprireste che sono stato il primo (e finora l’unico) a fare una proposta di gestione alternativa e di risparmio?

Anonimo ha detto...

insomma, mi sembra quasi di sparare sulla croce rossa.... ma certe risposte chiamano altre risposte signor webmaster, estrapolo una parte del suo articolo scritto il 17/03/2008 su SABAUDIA IN:

"....Però c'è bisogno di confronto e di scelte condivise.
Per questo dopo i pochi dibattiti pubblici si è dato vita a blog e mail list che affrontano i vari problemi di Pontinia.
Ancora centrali a turbogas e biomasse, inceneritore, antenne di telefonia mobile, ai quali si sono aggiunte l'ex mercato coperto e Mira Lanza, ma anche i beni ex onc, la discarica dei Gricilli.
Pontinia ha due grosse speranze nella persona del sindaco e dei suoi cittadini che pur votando a destra alle elezioni politiche, poi alle amministrative scelgono chi sta dalla parte del territorio e dei cittadini.
C'è però bisogno di un maggior confronto e di informazione.
Solo questi possono tornare a dare fiducia ai cittadini, non solo al sindaco ma all'intera classe dirigente per scegliere chi sta dalla parte dei cittadini e chi invece pensa solo al proprio tornaconto personale.

Allora chi sta dalla parte dei cittadini per l'ex miralanza =centro commerciale, discarica dei gricilli ancora oggi sversano rifiuti, museo di piazza kennedy, museo nella torre idrica, beni ex ONC vedi albergo pontino, baracche pre bonifica, ospedaletto veterinario ONC ecc... l'elenco è lungo e variegato!!!!!!!

quale sindaco o amministrazione sarebbe dalla parte dei cittadini?

Anophele

Anonimo ha detto...

ia ia ooooo ... ma che dobbiamo fare secondo lei signora Anophele? assecondare Giorgio? o cercare di capire da quale parte sta constatando il suo comportamento? cioè non capiamo perchè non traccia idelamente una linea di demarcazioane netta chiara tra la pubblica amministrazione e di suoi principi valori che cozzano con la politica odierna, prima parla per nome dell'amministrazione perchè consulente del sindaco, e poi la critica, sinceramente crea diffidenza in tutti quelli che l'avvicinano o seguono le sue battaglie.

nella vecchia fattoria....

giorgio libralato ha detto...

C’è un po’ di confusione nel suo ragionamento signora Anophele. Le ripropongo la domanda: quali cittadini stanno dalla parte dei cittadini? Perché è contraria al dibattito e all’informazione che ho sempre chiesto e attuato? Le scoccia così tanto che siano patrimonio comune? Perché?

giorgio libralato ha detto...

Ci sono due categorie di persone. Quelle a cui dà fastidio la mia informazione perché va contro una certa parte politica e quella perché va contro tutti gli aspetti contrari al bene comune. Alla vecchia fattoria dà fastidio solo la prima. Del bene comune non gliene importa chiaramente nulla.

Anonimo ha detto...

simpaticone di un Giorgio! burlone mi fa sbellicare dalle risate!!! indica un sindaco vicino alla gente e poi strada facendo si dimostra il contrario poco democratico e poco vicino alla gente, e lei ha il coraggio di ribaltare la domanda?

Quante volte vorrebbe scrivere la verità su certe scelte dell'attuale maggioranza per sbugiardarli come ha fatto con la precedente ma per motivi a noi noti non può farlo?
Sa, ho molto tempo da quando sono in pensione, ed ultimamente ho approfondito alcune cose, tra cui la Legge Regionale 24/98, quella che realizza il PTPR, un associazione ambientalista ecologista che si rispetti farebbe tanto e tale casino per imporla alla pubbl. amm. anche minacciando azioni legali, altro che ricorso al dissesto, eppure nessuno ha alzato la voce per affermare il diritto e dovere nell'applicazione delle Leggi a tutela e conservazione del patrimonio collettivo, lei cosa ha fatto in merito?

Guardi, più andiamo avanti con questo suo equilibrismo e più verrà criticato e giudicato male.

Anophele

Anonimo ha detto...

guardi che si espone pubblicamente è lei Giorgio, non io! quindi chi dovrebbe mantenere un comportamento al disopra delle parti dovrebbe esser lei.

nella bella fattoria di zio tobia ia ia oooo

Anonimo ha detto...

Allora: Libralato sta dalla parte di Tombolillo contro Mochi. Poi lui dice io sto dalla parte del bene comune. Ma questo bene comune di Libralato sta dalla parte di Tombolillo. Però lui dice: ma io il sindaco lo critico. Certo, lo critica. Però guarda caso sono piu' le volte che lo elogia e quando lo critica queste critiche sui giornali non ci finiscono mai. Mentre sul giornale le critiche a Mochi escono sempre. Ecco: Libralato è un prodotto del vivaio del centro-sinistra di Pontinia. Sapete qual'è il problema del centro-sinistra di Pontinia: Tombolillo. Padre padrone che porta voti. Senza di lui non c'è storia, non si vince. Quindi comanda lui e solo lui. Consigli o non consigli di Libralato (che vorrebbe fare un pò come faceva Seneca con Nerone, il precettore). Chi comanda è Tombolillo. Chi porta i voti è Tombolillo. E poi c'è Subiaco... gli altri sono tutti comparse aggrappate ai rolo ruoli di comprimari
Andromeda

Anonimo ha detto...

per "ia ia oooo" non saprei cosa consigliarle, ci dobbiamo tenere un concittadino che si prodiga a sue spese per affincare la pubblica amministrazione contro quelle fabbriche di tumori, e fin qui tutto bene ha la mia stima e quella di altri cittadini, il problema per chi non lo sa, è possibile che a contrastare due colossi industriali ci sono il sindaco giorgio la rete noturbogas?
Vedi sentenza TAR che annulla il RIR Rischi Incidente Rilevante, chi casipta lo ha redatto questo piano frate atonino da scasazza?

Allora dubbi critiche sono più che lecite.

Anophele

giorgio libralato ha detto...

Quindi Anophele (19.45) è a favore della centrale a turbogas, biomasse e inceneritore. Non è la prima volta. Ne prendo atto. Riguardo il PTPR ho già scritto ma Anophele non intende. Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Solo una persona che ha disturbi sulla personalità, oppure coerenza o il voler cavalcare tutto e il contrario di tutto può fare i ragionamenti che fa Anophele. Il perché è semplice avendo io scritto una proposta di legge oltre 6 anni fa in materia e avendo partecipato alla redazione del PTPR. La vecchia fattura (19.48) conferma quanto da me scritto. Detesta che la mia attività non sia a senso unico, ma per il bene comune. Andromeda dimostra di essere arrivata uora uora dallo spazio e non sa che non sono giornalista e che ci sono dei giornali, incredibile, che scelgono quali notizie pubblicare. Di più non conosce gli attacchi forti subiti dal sottoscritto proprio dal PCI di Torelli. E che i verdi, quando sono nati a Pontinia, erano esattamente equidistanti al PCI di Torelli, quanto alla DC di Medici e Cimini, molto vicini invece alla DC di Pedretti ed Emiliozzi. Ultima di Anophele (non festeggiate solo per ora) ha dimenticato una virgola che in molti casi è fondamentale. Avrebbe dovuto scrivere il sindaconoturbogas. Ma errore è umano.

Anonimo ha detto...

6 abitanti de la cotarda chiedono alla signora anophele di approfondire il problema del ptpr e l'eliminazione del vincolo idrogeologico in queta zona, perchè a noi sembra che l'amministrazione ci sta ingannando, esiste una delibera consigliare dove chiedono alla regione lazio di togliere il vincolo, richiesta ribadita con una seconda, ma leggendo attentamente questa delibera ci sono alcune associazioni tra cui la noturbogas che chiede di lasciare il vincolo e aggiungere un altro più consistente, proprio per contrastare la realizzazione del gasdotto ed elettrodotto della turbogas, l'incredibile è che la giunta respinge o boccia la richiesta di queste associazioni!

chiediamo a chi ci può aiutare di fare chiarezza su questa vicenda assurda e molto strana, qui sapevamo che l'amministrazione comunale stava lottando contro quel progetto, ed invece scopriamo che sotto sotto qualcuno facilita la specualzione!

giorgio libralato ha detto...

Si può chiedere di andare sulla luna? Certo!

Anonimo ha detto...

a giò stavolta t'hanno chiuso in angolo e non puoi più uscire, vedi quanti sanno cose che tu conosci ma non divulghi perchè daresti fastidio al tombolo? bella sta storia del vincolo, che figura di me.... sarebbe il caso di girare casa x casa a la cotarda ed informare tutti della coglionata compiuta ai danni dei cittadini.

zio tobia

Anonimo ha detto...

giorgio anche se non ti conosciamo di persona dobbiamo constatare che sei indisponente e fazioso!

6 abitanti cotarda

giorgio libralato ha detto...

Evidentemente tra tutti i cittadini di Cotarda che ho incontrato, abbastanza arrabbiati con verdi, ambientalisti e con un’associazione che non li vuole far costruire, adattare la propria casa alle sopravvenute esigenze e alle opportunità del piano casa, per non sentirsi cittadini di serie b me ne mancano 6. Quelli appunto ai quali non interesse che le proprie aziende o case possano essere adeguate o migliorate. Ma forse sono gli stessi 6 arrabbiati perché, per colpa del ricorso di 7 cittadini non devono pagare 4.800 € al comune non dovuti.