lunedì 17 agosto 2009

turbogas Pontinia e le associazioni ambientaliste

In vista dell’importante appuntamento presso il ministero dell’ambiente che ha convocato la riunione per la revisione della VIA del progetto della centrale elettrica a turbogas di Pontinia, approvato il 5 dicembre 2005 dai Ministri Matteoli (An) e Buttiglione (udc) si terrà una riunione presso il comune di Pontinia lunedì 24 alle ore 20.
Si cercherà, in questa riunione, quanti più appoggi, sostegni, informazioni, contributi, notizie per contrastare uno dei progetti più sgraditi del millennio, ma anche un percorso comune e condiviso con le altre amministrazioni comunali, gli enti locali che hanno competenze, oltre ai politici e rappresentanti istituzionali.
Insieme all’amministrazione comunale di Pontinia, come sempre in tema ambientale, la rete dei cittadini che darà, come contributo, una serie di informazioni e ricerche prodotte dal Professor Claudio Alimonti che dimostreranno gli errori contenuti nella VIA.
Secondo qualcuno vicino alla rete questi documenti sarebbero già stati consegnati al comune di Pontinia.
Ma non mancherà, oltre alla rete, il contributo di cittadini, comitati e associazioni, tra cui No turbogas, con l’impegno consueto.
E’ stato chiesto anche l’intervento delle associazioni ambientaliste a livello regionale e nazionale.
Tra queste, l’unica che finora è intervenuta, il WWF Regionale con l’allora presidente Maggini, oggi dirigente nazionale, contro la centrale a biomasse.
Il WWF regionale, tramite la vice presidente, dottoressa Franca Maragoni di Terracina, è già intervenuta nei precedenti incontri pubblici, unico rappresentante autorevole di un’associazione ambientalista, e sta già interessando la sua associazione che non farà mancare il suo appoggio.
Anche alle associazioni di Legambiente e Greenpeace è stato chiesto di appoggiare la difesa del territorio, la prevenzione dell’inquinamento, la riduzione delle emissioni che caratterizzano il no all’ennesimo impatto ambientale e assalto del territorio dell’ennesima inutile centrale elettrica.
Dalla riunione del 24 poi mancheranno pochi giorni al 3 settembre, data della riunione presso il ministero dell’ambiente, per fare eventuali riunioni, questa volte ristrette al tavolo tecnico, per raccogliere tutto il materiale occorrente in difesa del territorio della pianura pontina e delle circostanti colline.
Pontinia 17 agosto 2009 Ecologia e territorio Giorgio Libralato

4 commenti:

Anonimo ha detto...

SICURAMENTE I NOSTRI CARI ASSESSORI - PROFUMATAMENTE PAGATI CON I SOLDI DEI CITTADINI SI INTERESSERANNO - DI QUESTO PROBLEMA E AIUTERANNO IL SINDACO A RISOLVERLO. QUINDI NON C'E' NEPPURE BISOGNO DI LIBRALATO PERCHE' C'E' UN'ASSESSORE CHE MERITA RISPETTO PAGATO PER FARE QUELLO CHE FA LIBRALATO. A PROPOSITO: AL PARCO GIOCHI UN BAMBINO HA PRESO LA SCOSSA PERCHE' C'ERA UN FILO DELLA CORRENTE SCOPERTO...MA COMANDA TOMBOLILLO E QUINDI E' TUTTO A POSTO! A PONTINIA SIAMO PECORONI!!!

Anonimo ha detto...

SE IL FATTO FOSSE ACCADUTO QUANDO COMANDAVA MOCHI COME MINIMO SAREBBE CADUTA LA GIUNTA...INVECE COMANDANO GLI "AMICI" E STA TUTTO A POSTO! COME LE PECORE!!!

giorgio libralato ha detto...

Non sono a conoscenza di quanto segnalato, quindi non posso rispondere. Sicuramente sarebbe un fatto grave, da prevenire e da trovare le giuste responsabilità.

Anonimo ha detto...

tanto c'è Sant? Eligio che ci protegge!

Anofele