lunedì 10 agosto 2009

Turbogas Pontinia, convocazione riunione per rivedere VIA e VAS

Turbogas Pontinia, convocazione riunione per rivedere VIA e VAS
Risultato insperato ottenuto dall’amministrazione comunale e dai cittadini che si oppongono alla realizzazione della centrale a turbogas di Pontinia: il 3 settembre alle ore 15 è fissata, presso la sede del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare (MATTM), in via C. Colombo 44, sala riunioni, stanza 821, VIII piano la riunione del gruppo istruttore di cui all’oggetto:
“parere art. 9, comma 5, GAB/DEC/150/07 – ID 1714: centrale di Pontinia – a ciclo combinato da 400 MWe – revisione del DEC/DSA/2005/1325 del 5.12.2005” convocazione riunione VIA del 3 settembre 2009.
La lettera firmata dal segretario della commissione, avvocato Sandro Campilongo, U.prot. CTVA-2009-3042 del 04/08/2009 è stata indirizzata a:
- Acea Electrabel Produzione Spa;
- Ministero per i beni e le attività culturali, Ufficio centrale Beni paesaggistici;
- Ministero dello sviluppo economico, Direzione generale per le energie rinnovabili e l’efficienza energetica, ufficio produzione elettrica;
- Regione Lazio ufficio VIA;
- Provincia di Latina;
- Comune di Pontinia;
- Direzione generale per la Salavaguardia ambientale, divisione III.
In sostanza viene confermata la nota inviata ad aprile dal Ministero dell’ambiente (MATTM) al ministero dello sviluppo economico, che preannunciava la revisione della VIA (valutazione di impatto ambientale) emessa il 5 dicembre 2005 dai ministri Matteoli (AN - ambiente) e Buttiglione (Udc) nonché la VAS (valutazione ambientale strategica) necessaria, come scriveva il sottoscritto, in presenza di siti SIC (di importanza comunitaria) e ZPS (zone a protezione speciale).
In pratica è stato sempre sostenuto che il progetto presenta alcune lacune in merito alla dimostrazione del rispetto della tutela della salute e della salvaguardia ambientale.
Mettendo in discussione il documento della VIA che ha dato poi origine anche all’AIA viene messa in discussione la stessa AIA.
Quindi non solo azioni legali da parte della ditta proponente, ma addirittura amministrazione e cittadini hanno messo in discussione, ottenendo la piena disponibilità e attenzione da parte del ministero dell’ambiente (MATTM) sulle motivazioni di incompatibilità del progetto alla situazione territoriale.
E’ la dimostrazione che non è solo un fatto politico, ma tecnico, giuridico ed amministrativo.
Arriva anche il momento atteso da 4 anni, della presa di posizione della Regione Lazio, alla quale viene inviata la nota, per dimostrare la sua contrarietà, più volte dichiarata, ma mai all’interno del procedimento, rispetto ad un progetto contestato da tutti i comuni della zona e dall’amministrazione provinciale di Latina.
Considerato il periodo poco felice (il 3 settembre giovedi saranno da poco terminate le ferie) è probabile che sarà una riunione interlocutoria.
Intanto il tavolo tecnico lavora per fronteggiare, ancora una volta a testa alta, visto il rilevante riconoscimento all’attività fin qui svolta, anche questo ulteriore impegno in difesa dei diritti civili e sociali, alla tutela della salute, dell’ambiente, dell’economia, e soprattutto delle scelte locali autonome.
Sicuramente al più presto saranno resi noti gli impegni, le riunioni e gli incontri pubblici.
Pontinia 10 agosto 2009 Ecologia e territorio Giorgio Libralato

35 commenti:

Anonimo ha detto...

perchè insperato? due erano le cose o il Comune di Pontinia portava in Tribunale la V.I.A. il perchè lo sappiamo tutti, oppure qualcuno al Ministero più furbo e lungimirante desidera riconsiderare il tutto.
Daltronde il fatto increscioso con le relative incomprensioni insieme alle succevive documentazioni tecnico-scientifiche riportanti ciclicamente evidenti e pacchiani ERRORI nascono da quella scellerata posizione favorevole rilascita nel 2005, senza ne arte ne parte qualcuno di Pontinia sottoscrisse favorevolmente quel documento di V.I.A.

....alla luce di questa nuova convocazione chi vuol capire capisca cosa sta succedendo.....

Luigi
Rete dei Cittadini No Turbogas e NO biomasse.

giorgio libralato ha detto...

la VIA, al contrario dell'AIA come ci hanno spiegato i legali, non sarebbe stata direttamente impugnabile. Purtroppo gli errori contenuti nella VIA andavano segnalati per iscritto nella procedura AIA.

Anonimo ha detto...

non esiste documento che non sia impugnabile in questa nazione, specialmente relazioni tecniche! quando un documento tecnico-scientifico di qualunque natura esso sia contiene errate considerazioni ed alcune omissioni fino a renderle false e tendenziosie tali da pregiuduicare la salute delle persone o di vaste aree del territorio si può citare in giudizio chiunque dai relatori e chi le avalla istituzionalmente.

Luigi Rete Cittadina

giorgio libralato ha detto...

Se ci sono elementi così importanti perchè non sono emersi durante la procedura AIA?

Anonimo ha detto...

chiedilo al Prof. Alimonti, anzi sarebbe il caso di riconvocarlo per il 3 settembre che ne dici?

Anonimo ha detto...

comunque la riconvocazione puzza di bruciato più della Turbogas.... credo che qualcuno vicino al Sindaco abbia appiccato il fuoco.

Anonimo ha detto...

come da decenni ormai questi uomini rieletti in moto perpetuo non fanno altro che complicare le cose.
Vi siete domandati perchè succede? Anche le cose più elementari diventano complesse ed inestricabili fino al paradosso.

giorgio libralato ha detto...

Credo sarà opportuno parlarne nel prossimo incontro. Generalmente i rapporti con il Prof. Alimonti li avevano il sindaco e/o la rete.

Anonimo ha detto...

appunto.... alla prossima riunione vedrai che farà capolino anche il piromane......

giorgio libralato ha detto...

Una domanda, perchè la riconvocazione è sospetta? la VIA c'era già. Spiegate meglio per favore.

giorgio libralato ha detto...

confesso che continuo a non capire chi parla per enigmi

Anonimo ha detto...

se avevano la strada spianata per la realizzazione del progetto non vedo perchè era neceassaria la riconvocazione della VIA-VAS.
Nessun enigma, solo semplici considerazioni, mancava un soffio alla ditta proponente, inoltrata la richiesta di permesso a costruire, a questo punto il comune non poteva dire NO! non è comprensibile il dietrofront del ministero.
Ma la regione lo ha approvato in giunta il documento no turbogas per mettere a tacewre tutti o no?

giorgio libralato ha detto...

Confesso che continuo a non capire. Spiegatevi meglio. La VIA c'era già ed era favorevole, perchè rivederla, ammesso che le Vostre elucubrazioni confuse (per me) siano reali? perchè il comune non poteva dire visto che lo ha già detto? Qui o non capisco io il procedimento oppure qualcun altro. Spiegatevi per favore.

Anonimo ha detto...

provo a dirlo con l'idioma locale: compà che vai a pescà? nooo vado a pesca! aaaa pensavo che andavi a pescà!

Anonimo ha detto...

perchè dici elucubrazioni? mi sorge un dubbio, ma nel tuo articolo si dice che il ministero vuole riconsiderare e/o revisionare la VIA-VAS oppure ho letto un altra cosa?

giorgio libralato ha detto...

Capisco che a qualcuno piace giocare per far perdere tempo chi lavora per il bene comune. Quindi rispondo per l'ultima volta. Il Ministero parla di revisione del VIA, mentre la VAS prima della mia richiesta non esisteva. Nemmeno il commissario del comune di Pontinia l'ha fatta mettere a verbale. Mi spiegate quale cervellotica idea sarebbe balenata per far revisionare un documento a loro favorevole, se era già favorevole? Le Vostre contraddizioni sono più evidenti di qualsiasi spiegazione.

Anonimo ha detto...

non sono un esperto di di giurisprudenza, ma l'origine di tutti i mali è la VIA-VAS del 2005? bene! ciò significa che molti dei documenti o parte di essi prodotti successivamente basati appunto sulla VIA*VAS sono conseguentemente sbagliati! credo se ne siano accorti anche al Vaticano dopo le ripetute segnalazioni e redicontazioni del Prof. Alimonti dopo le riunioni in AIA, probabilmente sono agli atti, oppure chi di dovere a subdorato l'intoppo della VIA come già speigato nei commenti precedenti.

giorgio libralato ha detto...

la VIA esiste e la VAS no. Non risulta in alcun verbale. O nella commissione AIA non la conoscevano oppure hanno fatto finta di non conoscerla. Se ne hanno parlato questo dai verbali non risulta. Nè risultano citati nei verbali errori della VIA. E' strano perchè quando siamo andati io Tombolillo e Corradi abbiamo fatto integrare il verbale. perchè questo con l'AIA non è successo?

Anonimo ha detto...

guarda che nessuno ti da colpe Giorgio anzi i tuoi meriti sono evidenti, nessuno vuole giocare con un problema così serio! come dici tu l'italiano è una lingua difficile, riprovo: qualunque atto giuridico legislativo o tecnico scientifico faccia riferimento alla Valutazione d'Impatto Ambientale del 2005 non potrà mai esser attendibile in tutte le sue parti per le MARCHIANE INESATTEZZE, ricordi quando dicevo nelle riunioni passate con o senza il professore di affiancargli un legale esperto del settore? proprio per questo motivo! in AIA il prof fece ciò che da esperto del settore poteva fare produrre osservazioni controdeduzioni e verificare la "bontà" dell'impianto industriale e relativa tecnologia annessa e connessa, INVECE per l'aspetto giuridico-legislativo fondamentale doveva esserci la presenza COSTANTE di un avvocato specifico.
Più chiaro di così, non saprei come spiegarlo.
La la Rete Cittadina No turbogas ha sempre sostenuto che gli argomenti e la "battaglia" dovevano svolgersi principalmente per strade guiridico-legali oltre a quelle tecnico-scientifiche.

Anonimo ha detto...

l'hai detto hanno fatto finta di niente, una è strettamente connessa all'altra.
Nella VIA non si cita nessuna VAS? perchè?

Direttiva Comunitaria 2001/42/CE è stata introdotta la procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS)
Se vedi nella seconda pagina della VIA 5 dic 2005 "VISTA la documentazione trasmessa dalla Società.....a seguito della della richiesta di integrazione...."
"VISTO il parere favorevole con prescrizioni della Commissione per la VIA ....."
Secondo il mio modesto avviso l'integrazione doveva essere la VAS? o mi sbaglio?
Comunque vediamoci al più presto col per chiarire tutto.

giorgio libralato ha detto...

non bisogna essere avvocati per conoscere le leggi tecniche o per sapere come si redige un verbale di una riunione o come si chiede la verbilazzione di una dichiarazione, richiesta, nota, documentazione, aaddirittura vincolante. Noi l'abbiamo fatto per la centrale a biomasse e poi con il ministero dello sviluppo. Comunque inutile piangere sul latte versato. Occorre lavorare per chiudere le lacune e sfruttare l'occasione grazie alla mia richiesta.

Anonimo ha detto...

Comunque ieri in consiglio comunale il sindaco Tombolillo ha fatto i complimenti a Novelli per come fa opposizione.

Anonimo ha detto...

non per sollevare polemiche, o buttarla in caciara Giorgio, ti sei domandato se con la richiesta della VAS hai sollevato un vespaio di dubbi nelle controparti?
Mi spiego meglio, non sarebbe stato più proficuo impugnare legalemente la VIA ed altre documentazioni scaturite da essa perchè viziate da inesattezze e procedura mancante della VAS?

giorgio libralato ha detto...

Novelli ha sicuramente delle capacità che altri non hanno.
Se la VIA andava o andrebbe impugnata mi spiegato perchè nessuno l'ha fatto? Quali dubbi avrei sollevato e a chi? Sulla questione confesso di non aver capito il ragionamento. Anzi ogni affermazione o domanda avvalora il lavoro svolto e le scelte fatte.

Anonimo ha detto...

lIBERI E Forti,
Alcuni consiglieri di maggioranza ieri sera, dopo quello che hanno detto i consiglieri di opposizione ( Novelli escluso )mi hanno detto:
Ma a questi perchè non ci fai un po' di scuola?
Stiamo a questi livelli

Anonimo ha detto...

NOVELLI E TOMBOLILLO SONO GLI UNICI CHE SI SALVANO. PERCHE' CONTINUARE A PAGARE ASSESSORI FANNULLONI QUANDO POSSIAMO FARNE A MENO? MAGGIORANZA MEDIOCRE.L'OPPOSIZIONE INESISTENTE E PRIVA DI IDEE.

Anonimo ha detto...

se la VIA non è stata impugnata dovresto domandarlo al Sindaco, visto che era la sua maggioranza ad averla approvata! Sarebbe stato smentire se stessi non ti pare?

giorgio libralato ha detto...

A Liberi e Forti (terz'ultimo commento): in democrazia ognuno deve svolgere il proprio ruolo, maggioranza e opposizione per il bene comune. Ma nessuna legge garantirà mai che gli eletti siano i migliori. All'Anonimo del penultimo commento: concordo che Novelli e Tombolillo (insieme a pochi altri, in tutto non più di una mano) sanno cosa significa amministrare. Si può non essere d'accordo con loro (e a me è capitato e capita), però conoscono la materia e si applicano. All'ultimo commento Anonimo devo osservare che: quando si poteva impugnare la VIA è stato sindaco, per pochi giorni, Mochi, poi è arrivato il commissario con una selva di ricorsi da parte dello stesso Mochi. Quindi, se mai avesse voluto, avrebbe avuto altro cui pensare. Poi gli appunti alla VIA sono stati inviati dal Sindaco su mia richiesta (anzi modificando una mia lettera) ma nessun altro (cittadino o associazione) ha dato il suo contributo in materia.

Anonimo ha detto...

ma Signor Giorgio! le amministrazioni sbagliano a danno dei cittadini e le associazioni devono trovare il rimedio? su andiamo perfavore non diciamo eresie! se vengono eletti è perchè si presume siano i più bravi in lizza giusto? ma come lei sostiene che Tombolillo sia il migliore o il meno peggio? ed allora ha ragione l'anonimo sagace "non ha impugnato il via perchè avrebbe smentito se stesso" confesso che non so cosa sia il "via" ma ho compreso che è la pietra dello scandalo, mi sbaglio?

Anonimo ha detto...

il commento sopra e mio, Anofele, deve rimarcare il suo sostenere una tesi bizzarra, insomma ma che ci andiamo a fare a votare se poi Sindaci, Assessori, Consiglieri sbagliano? e poi li dobbiamo soccorrere? Signor Giorgio questa sua opinione o propensione a correre in soccorso dei vincitori mi ha irritata! ma la pagano per fungere da infermiere? forse c'è in lei l'anima da crocerossina?

Anofele

giorgio libralato ha detto...

L’italiano è una lingua difficile e a qualcuno piace cambiare il senso delle parole oppure attribuire affermazioni non fatte. Il penultimo commento: non ho mai detto, né scritto che le associazioni devono trovare rimedio agli errori degli amministratori. Lo possono fare se vogliono. Ma a Pontinia ancora non ne vedo una in grado di farlo. Chi viene votato (e quindi eletto) viene scelto non certo perché è più bravo, altrimenti non si spiegherebbe questo volgare ciarpame e perché ci sono persone malate che ci governano. La VIA è la valutazione di impatto ambientale approvata da AN (Matteoli) e Buttiglione (udc) che non è certo un esempio. L’ultimo commento di Anofele poi è l’apoteosi dell’idiozia o di chi non sa quello che scrive, né mi conosce, né sa delle mie critiche (Prodi, Marrano, Pecoraro, Tombolillo, tanto per rimanere solo nell’ambito di quello che prima di Veltroni era il centro sinistra).

Anonimo ha detto...

allora se ha ragione e la sua tesi ripeto bizzarra cioè quella d'aiutare l'amministrazione in difficoltà avrebbe dovuto per coerenza aiutare anche quella dell'ex Sindaco Mochi per evitare che firmasse il dissesto!
Mi dia retta Signor Giorgio, trovi una linea di demarcazione tra le sue ideologie e relative battaglie su progetti inquinnati e sgraditi tenendo a debita distanza le amministrazioni politiche che la utilizzano esclusivamente per il loro fini, a suo discapito e della collettività, tant'è che non è più scindibile nel suo operato la duplice posizione di portavoce del Sindaco e quella di presidente della sua associazione, non si è accorto ma si sono fuse in una soltanto, con queste modalità diventa poco credibile.
E non se la prenda se la critico, Lei ha delle capacità che sta mettendo a disposizione della parte sbagliata formata da uomini sbagliati, indifferentemente destra sinistra e centro mi riferisco a l'estabilishement di questa cittadina martoriata da incapaci amministratori e ignari elettori.

Anofele

giorgio libralato ha detto...

Signora Anofele Lei, ancora una volta dimostra di non conoscermi e di non sapere la storia di Pontinia, anche recente. Le stesse proposte, contro il dissesto, erano state fatte a Mochi, sindaco, ad Emiliozzi, assessore. Oltre a decine di proposte in materia di contenimento energetico, edilizie, urbanistiche, raccolta differenziata dei rifiuti, energia, viabilità....
Come già scritto NON sono il portavoce del sindaco.

Anonimo ha detto...

Liberi e Forti,
per l'esattezza Mochi ha detto che a sua insaputa avrebbero protocollato la lettera dei revisori dei conti nella quale si accertava lo stato di disssesto.
emiliozzio, Novelli e credo Marson, pubblicamente lo invitarono al teatro ma non si presento'.
Non so' se sei il poratvoce del sindaco, sarebbe bene che lo fossi, sicuramente lo consiglieresti meglio di tutta q1uesta armata brancaleone, maggioranza e opposizione ( tranne Novelli )insieme.
Lo sai che mi hanno detto alcuni consigleiri di maggioranza , l'altra sera durante il cosniglio comunale , ridendo: Ma a questi perchè (riferito alla minoranza ) non gli fai fare un corso.
Hanno ragione ....alla scuola devono andare, anche il sindaco rideva, questi ( tranne Novelli) lo fanno rimanere sindaco altri 100 anni, dissesti compresi.

giorgio libralato ha detto...

Sulla versione Mochi ha dato 2 versioni distinte, opposte e separate. Purtroppo per essere eletti in consiglio comunale non necessita alcuna amministrazione solo voti (o vuoti non ricordo bene).