venerdì 30 gennaio 2009

Tutti uniti contro i danni delle biomasse

Tutti uniti contro i danni delle biomasse
Nella conferenza dei servizi sul progetto delle biomasse del 27 gennaio nessuno ha contestato l’affermazione del Presidente della conferenza quando ha affermato che qualsiasi combustione crea inquinamento, ma anche danni alla salute umana.
Né quando ha affermato che viene consentito di inquinare in base alla legge che forse sarebbe da cambiare.
Questo, a proposito dell’ennesimo studio sui danni evidenti derivanti dalle biomasse, di un team internazionale di varie universita', capitanati da Orjan Gustafsson dell'Universita' di Stoccolma.
Dallo studio pubblicato sulla rivista Science, come si legge nella nota dell’Agenzia di Stampa allegata, si evidenzia:
- l'enorme nube marrone che d'inverno si aggira sull'Oceano indiano e sui paesi dell'Asia del Sud e' un ammasso di polveri inquinanti che derivano dalla combustione delle biomasse, materiali usati come combustibile;
- la produzione di energia avrebbe deleteri effetti sulla salute umana (perche' questa combustione emette sostanze tossiche e particolato che causa malattie polmonari) e sull'ambiente;
- La nube marrone e' un ulteriore campanello d'allarme, ridurre l'inquinamento anche attraverso la riduzione drastica dell'uso di biomasse deve divenire presto una priorita'; non bastera' ridurre l'uso di combustibili fossili come carbone e petrolio, altra misura impellente da prendere.
Quindi se non nessuno ha contestato i danni alla salute umana vuol dire che non vi sono elementi per farlo e che è vero.
Anche l’intervento del Sindaco Tombolillo che ha evidenziato una situazione grave di malattie dell’apparato respiratorio del comune di Pontinia per le donne (il più alto del Lazio) e di uomini e donne del distretto di Latina, Pontinia e Sermoneta ha pesato come un macigno sul lassismo politico e amministrativo.
Non vedo, non sento o non parlo o semplicemente non mi importa oppure più facilmente non sono in grado di invertire la rotta, fare una programmazione seria, ridurre emissioni, inquinamento e malattie gravi?
La ASL ha dichiarato che sarebbe stato d’accordo a mettere delle prescrizioni per ridurre l’evidente inquinamento che sarebbe derivato dal nuovo progetto.
Il Sindaco Tombolillo ha contestato questa affermazione chiedendo di non fare affermazioni generiche e di principio, ma un intervento concreto, cioè esprimere con dati chiari come imporre la riduzione di emissioni e malattie.
In questo periodo di studi, richiesta di pareri e informazioni, contatti con esperti sotto i vari aspetti medico, scientifici, pubblicazioni, informazioni con altre realtà abbiamo scoperto il dramma di malattie gravi, epidemiologie e di contrasto ad un progetto che è sgradito in Puglia, Basilicata, Marche, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Liguria, Lombardia, ma anche in altre realtà del Lazio.
Addirittura l’assessorato agricoltura della Lombardia ne ha evidenziato l’inutilità economica, ma anche i danni.
Il gruppo di lavoro di Pontinia si è messo in contatto in vari modi con queste realtà e da Schieppe (Marche) arriva l’appello sul blog www.pontiniaecologia.blogspot.com ad unire tutte le realtà locali che si battono contro centrali a biomasse, inceneritori, quindi contro diossine, nanoparticelle e malattie gravi.
Da una parte questo ci fa sentire più forti, dall’altra, che delusione quando i cittadini si devono difendere da chi, invece, dovrebbe garantire loro le giuste condizioni di vita e quindi la prevenzione a gravi malattie che inquinano a norma di legge. Sei malato e muori ma la legge è con te.
Pontinia 30 gennaio 2009 Ecologia e territorio Libralato Giorgio

PER FAVORE UNIAMOCI!!

Abbiamo creato un gruppo su Facebook "" Contro la costruzione dell'inceneritore di Schieppe"",
Ci stiamo unendo ad altri gruppi in altre città d'Italia; ci siamo uniti anche ai gruppi dei meetup di Beppe Grillo (che ci stà facendo pubblcità gratuita....)

INFORMIAMO LA GENTE come stanno veramente le cose!!.

Le "NUOVE " centrali a biomassa rilasciano NANOPARTICOLATI.
Non siamo noi a dirlo che sono cancerogeni...CERCATE SU YOUTUBE E VI RENDERETE CONTO VOI STESSI!!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

questo blog meriterebbe il premio per l'ignoranza poichè non ho mai visto accozzare in dodo tanto disordinato notizie tratte da internet senza alcun fondamento con argomenti tecnici di valore che vengono qui trattati dimostrando solo assenza di conoscenze.
Ma chi è lo scienziato che le scrive? Questo è solo terrorismo ambientale.
Gianni (LT)

Anonimo ha detto...

credo che l'ignoranza in materia sia stata manifestata nell'ultima conferenza dei servizi presso la sede della Provincia di LT, alla presentazione dei dati scientifici a motivazione del no biomasse da parte del Sindaco il delegato di un ente locale (predisposto a garantire la salute pubblica che nella penultima conferenza non era al corrente dei dati epidemiologici territoriali su neoplasie all'apparato respiratorio) ha opinato tali dati sostenendo che non c'erano nessi causali con le neoplasie=tumori=cancri riscontrate sul territorio e l'inquinamento atmosferico.
Sig. Gianni qui non si tratta solo d'ignoranza ma di totale mancanza di buon senso, se esiste già una alta incidenza di malattie neoplastiche alle vie respiratorie sul nostro territorio perchè peggiorare le condizioni di vita con altre fonti inquinanti? l'accensione della caldaia a biomasse di circa 35/40 MegaWattTermici inciderà negativamente sulla qualità dell'aria anche se di poco la peggiorerà comunque, di certo non la migliorerà.

Luigi Rete Cittadina NO turbogas e NO inceneritori, SI per la raccolta differenziata.

giorgio libralato ha detto...

Signor Gianni senza cognome non si tratta di scienziati. Se Lei avesse avuto l'umiltà di presenziare alla conferenza dei servizi avrebbe assistito alle affermazioni del Presidente della Commissione (laureato), del Sindaco di Pontinia (medico), del rappresentante della Azienda USL che hanno confermato quanto sopra. Non solo nemmeno i rappresentanti della società proponente (immagino laureati) o tutti coloro che a vario titolo erano presenti hanno contestato i danni riconosciuti da tutti sulla combustione. Quindi?

Anonimo ha detto...

Ma non è stato lo stesso Ing. Giancarlo Cicerone a dire che la centrale al massimo durerà 12 anni?!
pc

giorgio libralato ha detto...

Sì il rappresentante della ditta proponente ha parlato di 12 anni. Che però l'attuale governo ha recentemente portato a 15

Anonimo ha detto...

Sig.Gianni di Latina,

Viviamo in uno Stato di Democrazia e Lei ha semplicemente espresso una sua opinione.
Ci spiace dirlo ma ci piacerebbe moltissimo se questo fosse solamente del ""terrorismo ambientale"; noi saremmo dei terroristi, Lei avrebbe ragione e tutto finirebbe con qualche insulto nei nostri confronti (giustamente).
Purtroppo questa non è la realtà dei fatti, in quanto, sono state fatte delle ricerche da docenti e ricercatori universitari che affermano l’esatto contrario di ciò che Lei sostiene.
Le centrali di nuova generazione sostanzialmente non tendono ad emettere diossina come avveniva in passato perché utilizzano delle temperature di combustione più elevate (attorno i 900 gradi). Quello che non si sa, o per lo meno, la stragrande maggioranza delle persone non sa che a queste temperature si formano delle nano particelle (sono particelle molto più piccole e volatili delle vecchie polveri sottili ed il loro diametro medio è 1/1000000000 di millimetro) esse sfuggono a qualsiasi filtro e vengono immesse nell’atmosfera.
Le nano particelle vengono tranquillamente trasportate dal vento per centinaia di km (pensi alla sabbia del Sahara che è molto più grande e si deposita nei nostri tetti, faccia un confronto!) , vengono inalate dalle persone , possono permeare tramite i tessuti organici(es. la nostra pelle)…ecc…ecc..
Esse possono essere dei residui metallici anche molto nocivi per la salute umana!Lascio a Lei le considerazioni…
Non vogliamo scendere poi nei dettagli tecnici considerando i rendimenti energetici delle suddette “centrali”… creda a quello che Le stiamo dicendo, sono molto molto molto bassi!
Le dico anche che è abbastanza difficile superare i 900 gradi bruciando solo biomasse….a Lei ulteriori considerazioni…
Come ultima cosa, in altri paesi (nord Europa, Canada, Australia) i governi non stanziano più soldi per finanziare le suddette “centrali”in quanto sono oramai obsolete.
Sig. Gianni, vada a vedere su Youtube le interviste dei docenti di cui si stava parlando precedentemente, … …anche Veronesi è ritornato sui suoi passi…

Un doveroso ringraziamento al Signor Giorgio Libralato che con impegno e dedizione pubblica informazioni molto importanti e preziose
Saluti

Causa Facebook: Contro la costruzione dell’inceneritore di Schieppe

giorgio libralato ha detto...

Grazie agli Amici di Schieppe dell'intervento.