sabato 22 novembre 2008

turbogas manifestazione 14 dicembre

COMUNICATO STAMPA
A Pontinia, nell'area industriale di Mazzocchio, sta per essere autorizzata la costruzione di una CENTRALE TURBOGAS. La minaccia è reale: è stato già avviato il procedimento di ESPROPRIO DEI TERRENI dove passeranno le opere accessorie (gasdotto ed elettrodotto). Cos'è una Turbogas? Si tratta di una centrale che "brucia" gas per produrre energia elettrica. Perchè ci opponiamo? Siamo contrari perchè questo tipo di industrie hanno un FORTISSIMO IMPATTO SUL TERRITORIO LIMITROFO: in termini di ricaduta al suolo di inquinanti chimici, di variazioni del microclima, di contaminazione dell'aria e dell'acqua. Sono piu' di due anni che ci battiamo con forza affinchè questa centrale non venga mai autorizzata. Questo per non trovarci nella stessa situazione di Aprilia dove è stata già autorizzata la costruzione di una centrale Turbogas a Campo di Carne. E' bene anche ricordare che esistono delle VALIDE ALTERNATIVE per produrre energia elettrica in maniera pulita: solare (fotovoltaico, termico), biogas, biodiesel ecc. Quello che ci preme sottolineare è che SE LA TURBOGAS DI PONTINIA VERRA' AUTORIZZATA CAUSERA' GRAVISSIMI DANNI ECONOMICI E DI IMMAGINE ALLA PRODUZIONE ZOOTECNICA ED AGROALIMENTARE DI PONTINIA E DEI COMUNI LIMITROFI (Sezze, Priverno, Sonnino ecc ecc). Questo fenomeno rischia di danneggiare ulteriormente un territorio già in seria difficoltà e di snaturare la nostra VOCAZIONE AGROALIMENTARE. Riteniamo infatti che le nostre aziende non possano sopportare un ulteriore danno all’immagine e alla loro economia. I nostri prodotti (ortaggi, mozzarella di bufala, carni ecc ecc) sono prodotti tipici d’eccellenza, esportati in tutto il mondo, che devono essere assolutamente salvaguardati. Questo proprio per TUTELARE I CONSUMATORI E GARANTIRCI LA LORO FIDUCIA. E' per questo che siamo fortemente preoccupati di cio' che sta accadendo. Temiamo che possa essere travolto tutto cio' che di buono si stava facendo per lo sviluppo del nostro territorio. Inoltre LA REGIONE LAZIO PRODUCE PIU' ENERGIA DI QUANTA NE CONSUMA. La costruzione della Turbogas non porterà NESSUN BENEFICIO PER LA NOSTRA COMUNITA': nè in termini di ricaduta occupazionale nè in termini economici. Si tratta di UNA SERVITU', l'ennesima, che noi dobbiamo subire per dare energia alle Regioni che ne producono di meno, come ad esempio la Toscana o la Lombardia. Come al solito, sulla questione si stanno spendendo troppe parole: bisogna passare tempestivamente dalle dichiarazioni ai fatti concreti. Noi abbiamo deciso di non piangerci addosso ma di provare a fare QUALCOSA DI COSTRUTTIVO.
E' per questo che Ti invitiamo a partecipare alla MANIFESTAZIONE PUBBLICA indetta domenica 14 dicembre 2008 in Piazza Indipendenza a PONTINIA (ore 10.00)
LA RETE DEI CITTADINI DI PONTINIA
Info: Paolo: 338/2921120 Andrea: 328/1919790
Mail: noturbogaspontinia@hotmail.it

29 commenti:

Anonimo ha detto...

DACCI UNA MANO GIORGIO, E' IMPORTANTE!!!!

PC

giorgio libralato ha detto...

L'ho già fatto producendo documenti amministrativi importanti che altri per incarichi, compensi e funzione avrebbero dovuto produrre. Gli atti amministrativi si contrastano con altri atti.

Anonimo ha detto...

Ma come sei stato proprio tu a dire che serviva una manifestazione!! Hai cambiato idea?

pc

giorgio libralato ha detto...

al contrario, però ci deve essere anche chi contrasta gli atti. Per la manifestazione la sto pubblicizzando in vari modi. Mi auguro che il vostro percorso sia stato adeguato per arrivare al miglior risultato possibile.

Anonimo ha detto...

Come al solito getti il sasso e ritiri la mano. a noi serve una mano concreta. Non ci servono comunicati stampa via internet. Dacci una mano. Siamo tutti in grado di criticare. Dacci una mano concreta. Non ci servono astratti attestati di solidarietà

pc

giorgio libralato ha detto...

Mai gettati sassi. Quando si organizza una manifestazione occorre fissare obiettivi, metodi, percorsi se si vuole avere un risultato. Come sempre si è fatto, pubblicamente per arrivare a risultati concreti.

Anonimo ha detto...

Informati con il sindaco Tombolillo. Abbiamo concordato con lui. E' tutto protocollato. Grazie

giorgio libralato ha detto...

Non me ne ha parlato. Ma comunque non intendevo il sindaco e l'amministrazione. E' qualcosa di ben diverso. O si fa o non si fa.

Anonimo ha detto...

Vabbè si è capito che ti diamo fastidio

giorgio libralato ha detto...

Perdonate ma continuo a non capire. Volete il mio aiuto o quello del sindaco o entrambi? Inoltre volete una manifestazione che serva a contrastare la turbogas oppure ha altri scopi? Ho partecipate all'organizzazione di decine di manifestazioni e tutte hanno avuto un certo percorso perchè dovevano servire a coinvolgere.

Anonimo ha detto...

Stai tranquillo Giorgio. Non ti preoccupare non entro in politica. Sono schifato da tutti.

pc

giorgio libralato ha detto...

Francamente gli ultimi 2 commenti non li ho capiti. Nè comprendo il riferimento. Ripeto concetti che ritenevo chiari. Sono impegnato in modo particolare, credo fino alla fine dell'anno. Per organizzare delle manifestazioni è opportuno fissare degli obiettivi, metodi e percorsi. Come abbiamo sempre fatto decine di volte. Per esempio contro l'Appia bis nel 1989, il corridoio tirrenico, alcune aziende particolarmente inquinanti, gestione pubblica dell'acqua, gricilli, parco dei monti lepini, inceneritore, porto, solo per citarne alcuni. L'obiettivo può essere sia di fare (per esempio un'opera utile e necessaria) o non fare (lavori e opere dannosi) e questo deve essere chiaro. Poi si stabilisce il percorso. Se voglio coinvolgere associazioni, cittadini, partiti, aziende si devono fare riunioni finalizzate in un certo modo. Il metodo nasce dal percorso condiviso o imposto e anche qui dalla finalità. Se questi aspetti sono chiari e l'avvicinarsi è coerente ci può essere un risultato positivo. Riguardo a questa manifestazione non ho nessuna notizia. Quindi francamente non penso nulla perchè nulla so. Mi si chiede un aiuto ma a fare cosa?

giorgio libralato ha detto...

Una domanda cosa c'entra il riferimento "ingresso in politica" e manifestazione?

Anonimo ha detto...

si perchè alla fine quello che interessa è questo. tutti hanno paura che la Rete e il sottoscritto possano acquistare visibilità e candidarsi alle prossime provinciali o comunali. Quindi ti rassicuro Libralato. Non ti preoccupare. Non mi interessa. Per quanto riguarda le riunioni. Sono due anni che facciamo riunioni. Informati. Esci dalla tua tana. Giovedì sera ne facciamo una a campo ioso. Viene? Non hai tempo? Il tempo, se ritieni una cosa importante, si trova. Grazie

Anonimo ha detto...

Gli assenti, purchè opportunamente avvisati, hanno sempre torto. Questa frase la dice sempre il buon Tombolillo.

giorgio libralato ha detto...

Francamente continuo a non capire. Cosa c'entra la politica con la turbogas e la manifestazione contraria? E' contro la politica o contro la centrale? Dopo aver assistito alla discesa in campo chi, come titolano i giornali oggi, vuole andare in fondo e aggiunge qualcuno portarsi ancora più in fondo l'Italia non mi preoccupo. Quindi rilassatevi. Poi un'altra considerazione se chiedo l'aiuto a qualcuno non lo attacco 9 volte su 10 che mi esprimo. Capisco che sia difficile da spiegare ma ci sono anche obblighi e impegni che si assumono di vario tipo. In genere poi mi prendo in carico quelli di cui penso di conoscere dinamiche e situazioni. In quelle in cui si mena il can per l'aia non mi interesso. Poi non mi interessa avere ragione, la lascio a chi ha la necessità di averla. Dò il mio contributo quando serve, se è inutile lo capisco da solo. Poi nessuno, di quelli che frequento, mi ha espresso il timore che qualcuno si candidi o faccia politica. Poi, ma credo di averlo già espresso, ci sono momenti in cui si può scegliere, altri in cui la vita sceglie per te. Auguri comunque, Pontinia e il suo futuro dipendono da Voi.

Anonimo ha detto...

io mi gratto

giorgio libralato ha detto...

Giusto per rispondere al commento sul fatto che su uno vuole il tempo lo trova, porto l'esempio della mia giornata di giovedi. Ore 5-8 studio, 8-12 cantieri, 12-17 tribunale per consegna perizia, 18-23.30 consiglio direttivo. Restava libero dalle 23.30 alle 5 per eventuali riunioni. A quante riunioni avrei potuto partecipare in quell'orario?

Anonimo ha detto...

Però il tempo per criticare lo trovi sempre, eh?!

pc

giorgio libralato ha detto...

A domanda per cortesia si risponde, quando si può e si ha tempo. Non vuole essere una critica ma mi pare che: - ho passato molto (troppo) tempo a difendermi da critiche non pertinenti che avrei potuto impiegare per ampliare le proposte;
- non mi sembra che siano in molti quelli che hanno avanzato proposte e lavorato nell'interesse di tutti, come ho fatto io; - mi pare anche alcuni esponenti della rete ritengano inadatto o insufficiente il lavoro in sede commissione AIA-IPPC. Pericolo, problemi e dubbi avanzati dal sottoscritto, guarda caso, 1 anno e mezzo fa. Non mi fa piacere affermare che l'avevo detto. - poi, siccome non mi pare siano in molti a pensarla come il sottoscritto, sto lavorando su quello che servirà o potrà servire, con atti e documenti, la turbogas. Se posso lavorare penso che ne guadagniamo tutti. Intanto buon lavoro a Voi.

giorgio libralato ha detto...

con atti e documenti, la turbogas.
correggi con atti e documenti, per impedire la realizzazione della turbogas.

Anonimo ha detto...

La turbogas è una questione politica.

giorgio libralato ha detto...

http://www.noturbogasaprilia.it/
Da Aprilia arriva ancora una volta l'esempio da seguire e il termometro della situazione. Credo che anche lì, stando alle informazioni di quelli che da dentro si oppongono alla centrale, sono stati fatti errori e divisioni interni. Avrebbero dovuto insegnare qualcosa a chi si è proposto di seguirne le orme. Invece è sempre la prima volta. Aprilia, per esempio, è partita dopo Pontinia e da Pontinia per combattere la gestione dell'acqua. Ma poi la situazione di Aprilia ha trovato terreno fertile che a Pontinia non esiste. La turbogas è una questione politica? può darsi. Se così fosse di centrali nel Lazio non ne faranno 12 ma 36. Se l'opposizione di Pontinia dei cittadini è questa non faranno solo la turbogas, ma anche quella a biomasse e l'inceneritore.

NO TURBOGAS! ha detto...

A Pontinia di terreno fertile c'è ne molto, sia da coltivare che da utilizzare per portare insieme battaglie politiche, sociali quel che siano, a protezione della nostra salute!
Mi chiedo qual'è il problema per cui non si riesce mai a fare una buona comunicazione tra di noi cittadini? eppure ci si conosce tutti o quasi tutti!
Il problema è la politica?
Potrebbe, visto che a Pontinia si prende troppo a riferimento il modo d'operare simile a quelli che stanno distruggendo le nostre vite! I parlamentari con lo stipendio più alto d'Europa!
In questa città...Troppi politici e pochi cittadini attivi!
Troppi partiti e poche associazioni!
Beh bisognerebbe trovare un equilibrio!

giorgio libralato ha detto...

Benvenuto al Signor Duffy Duck e grazie del contributo. Le associazioni a Pontinia non credo siano poche considerato che se ne contano oltre 60. Al contrario i partiti reali e le forze politiche mi sembrano 5 o 6. PD, PDL, UDC, i socialisti sono un partito uninominale, la destra, la rete. E non mi sembrano nemmeno molto attivi. Al contrario. Sono invece d’accordo che bisognerebbe trovare un equilibrio e che manca una reale comunicazione tra i cittadini e che la colpa è sempre e solo della politica nella quale, riprendendo il modello nazionale, ci sono troppi difetti e cattiveria. Ma come a livello nazionale mi pare che più la politica sia l’interesse di parte a condizionare le scelte. Quattro anni fa avevo tentato, su richiesta del Parroco, il coordinamento delle associazioni con un buon risultato, così come l’anno successivo le riunioni del lunedì su alcuni argomenti. Penso sia questa la strada da seguire abbassando i toni e cambiando molti dei protagonisti attuali. Però non mi pare che altri siano d’accordo sulla mia proposta.

NO TURBOGAS! ha detto...

Le 60 Associazioni che esistono(?) a Pontinia, beh che dire non si muovono più di tanto per creare una riflessione o semplicemente per aprire nuove strade di partecipazione e di comunicazione. Si usano sempre gli stessi canali comunicativi non accessibili a tutti.
Ecco, anche noi adesso stiamo usando un canale comunicativo, utile?..forse..stabilisce una comunicazione tra noi due.Questo è certo!
Però la differenza è che noi ci poniamo una domanda, sarà utile scrivere sul blog, su internet, chi mi leggerà? Avrò coinvolto la comunità?
Al contrario i partecipanti e i coordinatori delle associazioni di Pontinia questo tipo di riflessione non se la pongono e ad oltranza vanno avanti solo con l'unico canale comunicativo che possiedono.
Ci serve uno spazio, un canale comunicativo accessibile a tutti, ma proprio tutti!

giorgio libralato ha detto...

Intanto ho scoperto che il blog lo leggono in tanti che mi invitano a continuare proprio per l'utilità che può avere. E' chiaro che non tutti usano internet e quelli che lo fanno non sempre vi interagiscono. Quindi non vi può essere un mezzo universale. Per qualcuno va bene la televisione, per altri internet, oppure i giornali o l'informazione nei luoghi di incontro. Internet al contrario di tutti gli altri consente di essere in contatto anche in tempi ed orari diversi. Le associazioni ciascuna svolge il suo compito istituzionale. Chi culturale, chi sportivo oppure religioso o di volontariato.

NO TURBOGAS! ha detto...

In realtà ogni blog è utilissimo perchè fa informazione, sai come stanno andando le cose ultimamente...l'informazione dei media è molto pilotata e la censura di alcune utili informazioni è pesante.
Cmq continua ad informarci e contattaci quando hai delle cose importanti perchè lo spazio noturbogaspontinia deve essere una spazio virtuale per tutti!
Salviamo i blog!

Invece per il discorso che stavamo facendo prima, i canali comunicativi all'interno di una comunità come Pontinia hanno bisogno, più che mai di uno spazio concreto dove fare informazione e scambiarcele. Iniziare con cose semplici fruibili a tutti: UNA SEMPLICE BACHECA DI LEGNO ATTACCATA AL MURO DEL COMUNE!
Parlavamo di internet, ma devi sapere che molte aree a Pontinia sono scoperte dall'ADSL così non è possibile a tutti, basterebbe una postazione internet in biblioteca con una persona competente presente e attivare una serie di conferenze, dibattiti, filmati sull'ambente fruibili direttamente da internet(e ce ne sono tantissimi), in modo tale da far salire l'informazione per tutti(sempre per chi è interessato)!
Per me questo significa fare Cultura, ben diversa da quella che ci fanno passare in Tv!

giorgio libralato ha detto...

La postazione internet, se non ricordo male, è prevista nel nuovo museo. La bacheca potrebbe essere come libera informazione.