giovedì 6 novembre 2008

a loro Obama a Pontinia Berlusconi

Obama e l'ambientalismo
Barack Obama è il quarantaquattresimo presidente degli Stati Uniti d'America. La sua elezione rappresenta una speranza sul versante della lotta all'effetto serra e dello sviluppo sostenibile. La storia consegna al presidente uscente, George Bush, l'etichetta nera di un mondo fallimentare, ormai prossimo al collasso. Riuscirà Obama ha capovolgere i disastri del suo predecessore? Difficile dirlo ora, ma le premesse ci sono tutte. Ad onore del merito va riconosciuto al suo avversario repubblicano, McCain, di aver saputo prendere per tempo le distanze dall'attuale presidente in carica e aver aperto a Kyoto. Il mondo ha potuto assistere molto più tranquillamente alle elezioni americane, con la certezza che sia Obama sia McCain avrebbero segnato un radicale miglioramento rispetto al presidente George Bush. Con Obama alla Casa Bianca il cambio di rotta americano è epocale per diverse ragione. Il mondo non può che beneficiare di un presidente di colore, originario del Kenya da parte di padre. Senza nulla togliere all'importanza di questi aspetti, preferiamo tuttavia soffermarci sui possibili vantaggi per l'ambientalismo. La vittoria di Obama è la giusta risposta a chi, come l'Italia, ancora si ostina a non voler considerare la gravità del disastro ambientale in nome di un miope profitto di breve periodo. L'ascesa di Obama segna il ritorno degli Usa a capo degli stessi tavoli decisionali dove Clinton lavorò alla nascita di Kyoto, poi rinnegato per otto anni da Bush. La politica del 20-20-20 troverà un ampio consenso dalla nuova amministrazione americana, lasciando sempre più isolata la posizione di chi, come Italia e Polonia, continuano a mantenere la linea bushiana. Erano in molti nel mondo a sperare nella vittoria Obama e, perlomeno questa volta, anche gli stessi elettori americani.
20081105 http://www.ecoage.it/

Infrastrutture. Frassoni: inquietante ipotesi Berlusconi

Monica Frassoni, co-presidente del gruppo dei Verdi al Parlamento europeo, definisce 'inquietante' l'ipotesi di ricorrere all'uso della forza per la realizzazione dal 'Corridioio 5' avanzata dal premier Silvio Berlusconi. 'E' molto triste - aggiunge - che in Europa si parli del nostro Paese solo a causa delle posizioni stravaganti del governo Berlusconi che rifiuta la collaborazione sul pacchetto energia o pretende di usare l'esercito per gestire il territorio'. (Ansa)
Econews è a cura di Rosamaria Mutarelli (r.mutarelli@verdi.it).
Comunicati stampa
05/11/2008 16:27 Berlusconi, useremo la forza contro i blocchi in Val di Susa
Legambiente: “Forse abbiamo frainteso…”
“L’esercito anche in Val Susa? Forse abbiamo frainteso. Altrimenti sarebbe una ipotesi preoccupante per almeno due aspetti: primo perché il Premier crede di poter disporre dell’esercito per intervenire ovunque rischi di trovare degli oppositori ai suoi progetti, si tratti di smaltimento dei rifiuti in Campania o di siti per le centrali nucleari o grandi infrastrutture; secondo perché, evidentemente, Berlusconi non sa che sui trafori del corridoio 5 si sta lavorando da tempo, con un tavolo di lavoro che vede collaborare fattivamente il ministro Matteoli e il sottosegretario Letta con tutti i sindaci locali…”
Così Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente commenta la dichiarazione rilasciata oggi da Berlusconi sulla realizzazione dei trafori del corridoio 5.

L’ufficio stampa Legambiente 06 86268399 - 79 - 76 – 53

13 commenti:

Anonimo ha detto...

A Pontinia altro che Obama!!! Pedretti è assessore dall'85!!! E chissà per quanti anni ancora!!! Siamo proprio dei conservatori!!!
pc

giorgio libralato ha detto...

Pedretti è consigliere dall'85 non assessore. Ma cambia poco. Nel 94 ho chiesto ed ottenuto alcune regole tra queste massimo 3 legislature. La stessa richiesta nel 2006. Sapete com'è andata.

Anonimo ha detto...

è andata male!
pc

Anonimo ha detto...

lIBERI E FORTI.
Tombolillo, dovrebbe fare come gli americare, CAMBIARE.
Ci sono assessori che è una vita che prendono lo stipendio, cosa hanno fatto?
Tombolillo gli ha fatto un regalo,glia ha aumentato gli stipendi.
Cosa ha fatto negli ultimi 10-15 anni la'ssessore al turismo?
Cosa ha fatto negli ultimi 10-15 anni l'assessore al commercio?
Cosa ha fatto negli ultimi 10- 15 anni il responsabile dell'agricoltura?
Tombolillo dovrebbe cambiare.
Domanda:
Ma niente niente Tombolillo pensa che questi assessori sono all'altezza?

giorgio libralato ha detto...

La domanda prevede come risposta:
sono all'altezza oppure non sono all'altezza. Nel primo caso lo stipendio è giusto. Nel secondo caso potrebbe anche dire (o pensare) che non c'è alternativa. Un pò come gli italiani, questo governo, il presidente del consiglio, i ministri, sottosegretari, parlamentari, sono all'altezza, si meritano stipendi e privilegi? A Pontinia hanno sicuramente grande stima e pensano che si meritano tutto, anzi che si possono portare via tutto e fare, dire, scrivere leggi e scemenze, perchè l'ha voluto il 70% dei pontiniani.

Anonimo ha detto...

quindi il 70% dei pontiniani sono scemi? Io non ho votato Berlusconi però credo che le motivazioni siano altre.

pc

giorgio libralato ha detto...

Probabilmente in quel 70% oltre al popolo delle telenovelas, delle soap, dei milanisti, di quelli che vogliono calcio e belle donne, programmi tv demenziali, film americani, ci sono anche coloro che pensano che le leggi della destra li possano favorire e un giorno essere anche loro circondati da amanti, senza responsabilità penali, civili, amministrative e contabili. Forse sono dei sognatori. Poi ci sono anche i tanti delusi da Rutelli, D'Alema, Bertinotti, Pecoraro, Mastella e Dini.

Anonimo ha detto...

ma poi questo 70% di scemi alle comunali diventa buono?

pc

giorgio libralato ha detto...

No rimangono sognatori (tolta una buona percentuale) e pensano a chi gli può garantire almeno un sogno.

Anonimo ha detto...

Ma ti riferisci a Berlusoni o Tombolillo?
pc

giorgio libralato ha detto...

Pontinia alle ultime elezioni politiche ha votato per il 70% Berlusconi, forse per qualcuno dei motivi di cui sopra. Alle comunali 2006 con il 63% Tombolillo per 2 motivi: contro il dissesto e le scelte sbagliate della destra che hanno provocato ad ogni singoli cittadini per almeno 5 anni. Perchè Tombolillo era l'unico tra i candidati che poteva rimettere con il tempo in parte le cose a poste nell'interesse anche privato dei cittadini. O no?

Anonimo ha detto...

Liberi e Forti
LA CUBATURA,
dal campo sportivo ai......,
Su via Tavolato la cubatura è andata, e sono anni che si sapeva che su quel terreno doveva andare qualche cosa.
Pensa anche Billotta ha votatao si.
Ha sempre votato si per il centro commerciale, ( vicino alla casa sua ) ha votato NO

giorgio libralato ha detto...

Quando si tratta dei propri interessi anche le associazioni si dividono. Perchè c'è chi vota in nome dell'interesse collettivo e chi per l'interesse di bottega. Quando si è iniziato a parlare (inizio 95) del PRG avevo fatto 2 proposte per evitare le speculazioni. 1 è stata accettata in parte, l'altra non lo sarà mai. Comunque l'attuale governo metterà tutto a posto. Ci aveva provato nel 2005 e non c'è riuscito. Adesso lo farà. Cubatura solo ai costruttori. Sempre Robin Hood al contrario.