giovedì 12 giugno 2008

il governo vuole privatizzare acqua e servizi pubblici

IL GOVERNO BERLUSCONI VUOLE PRIVATIZZARE L'ACQUA E I SERVIZI PUBBLICI LOCALI.
RISPONDIAMO IL 21 GIUGNO CON CENTO PIAZZE PER LA RIPUBBLICIZZAZIONE DELL'ACQUA E DEI BENI COMUNI!
E' ormai più che annunciato : il prossimo 18 giugno, il Governo Berlusconi, in occasione della presentazione del Documento di programmazione economico-finanziaria, allegherà allo stesso un cosiddetto "Piano per lo sviluppo", che contiene l'obbligo di messa a gara per tutti i servizi pubblici locali.
Il Ministro dell'Economia Tremonti ha tenuto più volte a sottolineare come la privatizzazione riguarderà anche l'acqua e il servizio idrico integrato.
L'unico dubbio che finora permane è se procederà per decreto –ma dove sarebbe l'urgenza necessaria?- o per ordinario disegno di legge.
Ma la direzione è chiara : dichiarata la fine di ogni conflitto sociale, la consegna dell'acqua e dei beni comuni alla valorizzazione del capitale finanziario deve procedere senza ulteriori indugi.
E con il già annunciato sostegno bipartisan della ministra ombra Lanzillotta.
Non dovranno passare.
A chi crede che basti avere in mano il potere per disciplinare a suo uso e consumo ogni dialettica sociale, a chi crede che l'acqua e i beni comuni siano merci a disposizione dei poteri forti, a chi pensa che decine di esperienze di lotta e oltre quattrocentomila firme in calce ad una legge d'iniziativa popolare siano solo un innocuo fastidio, va data una risposta immediata, forte, reticolare da tutti i territori.
Il 21 giugno, giornata nazionale di iniziativa, mobilitazione e comunicazione sociale del Forum italiano dei movimenti per l'acqua dovrà essere la prima forte risposta per la ripubblicizzazione dell'acqua e contro tutte le privatizzazioni.
Abbiamo costruito sensibilizzazione e mobilitazione sociale.
Abbiamo prodotto lotte in decine di realtà territoriali.
Abbiamo costruito un movimento per l'acqua e un orizzonte per la sua ripubblicizzazione.
Siamo pronti ad andare avanti, indietro non si torna.
Dovranno farsene una ragione.
FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA

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