domenica 15 giugno 2008

i 5 partiti di Pontinia

I 5 partiti di Pontinia
A Pontinia ci sono 5 partiti: PDL, PD, UDC, la destra e la rete no turbogas.
Poi c’è il partito dei nostalgici, dall’ex PSI a rifondazione in attesa di autore.
La PDL è come la marmellata dentro c’è di tutto dai democristiani ai fascisti, dai comunisti (PCI) ai liberali.
Il PD è la più grande bufala del millennio. Fa notizia pure la prima riunione dell’esecutivo dopo 4 mesi (circa) dalla nomina.
L’Udc è l’ennesimo partito del Vaticano e dell’opportunismo.
La destra non ho capito cosa sia. Se è l’espressione di Storace e della Santanchè stiamo a posto.
La rete no turbogas è un insieme di delusi ex leali e di tante persone per bene che, come in tutti i partiti, non possono decidere.
La pdl usa una strategia molto semplice, quella della conquista delle posizioni, come nella giostra del calcio in culo, aspetto la bandierina. Chi la prende non importa è quello che al momento opportuno prende il calcio giusto. Per il resto girano nella giostra aspettando il momento giusto.
Il pd si affida a Tombolillo, se lui c’è si vince, se non c’è pazienza, prima o poi tornerà.
L’udc è il partito dell’amore come il parlamentare (maschio) che dice più volte (davanti alle telecamere di striscia la notizia) a Casini “amore mio”. A Pontinia la strategia è semplice, come nel resto del paese, sediamo a tavola che una portata arriva per tutti, prima o poi, anche senza lavorare.
La destra è simpatica, come la battute di Storace e della Santanchè c’è perfino chi ride.
La rete no turbogas di Pontinia ha la stessa strategia di Cirilli, manca però Fabrizio Cirilli, pazienza.
Arrivano tra un anno le provinciali. A Pontinia sarà sicuramente eletto uno della pdl, quindi tornerà in pompa magna in via Costa Tortorelli. Il pd, se non si ricandida Tombolillo, tocca a un’ex margherita raccogliere i cocci. Per l’udc potrebbe essere una buona occasione e come spesso capita il prescelto sarà di Sezze. Della destra meglio non immaginare. La rete no turbogas, se Cirilli sarà il candidato a presidente per il PD, farà sicuramente la sua lista con candidato Cima. Altrimenti se Cirilli approderà all’udc la partita sarà incerta e a Cima toccherà aspettare.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma come fai a sapere tutte queste cose?

giorgio libralato ha detto...

Quali cose sarebbero segrete?
Del Pd o del pdl? Di Casini e dell'Udc? della destra? di Cirilli che forse si candida a sinistra? tutte cose lette sui giornali. Che la rete sia opposizione lo ha scritto Cima, che abbia voglia di amministrare ed ambisce in alto pure.

Anonimo ha detto...

Allora complimenti per le intuizioni.
Vediamo che succederà alle provinciali e per le comunali che mi dici? Come prevedi le prossime elezioni?

giorgio libralato ha detto...

Diciamo che non si tratta di intuizioni visto che la maggior parte delle notizie le leggo sui giornali locali quotidiani e settimanali. Pontinia è simile a Formia. La prima volta che ho parlato con Bartolomeo da candidato a presidente della provincia me lo aveva fatto notare lui. Per le comunali è presto. Comunque per il PD (ammesso che esisterà ancora) la decisione dipende molto da Tombolillo. Se non si candida lui per l'area che prima di Veltroni era il centro sinistra e che adesso è l'ombra ci saranno due mila candidato a sindaco. Da Bilotta a Calisi, passando per Luigi Subiaco, Medici, Marson. Per la PDL decide come sempre Mediaset. Il prescelto sarà Mochi ammesso e non concesso che prima trovi un'altra sistemazione (provinciali 2009, regionali 2010 oppure incarichi di partito a livello nazionale, parlamento italiano, europeo, ONU). La seconda scelta dipende dalle sistemazioni precedenti. Sistemato Tortorelli, non ne rimangono molti. Si va da Emiliozzi a Novelli, da Sciscione a Negossi, da Carlo Bottoni a Torelli (Angelo, Maurizio o Paolo). Comunque Anitori e Cima stanno lavorando molto bene per il grande ritorno della destra. Tutta la loro attività sembra portare a questo.