domenica 16 marzo 2008

ennesimo aumento del costo dei parcheggi sul lungomare di Sabaudia

Oggetto: ennesimo aumento del costo dei parcheggi sul lungomare di Sabaudia
I cittadini di Pontinia subiscono l’ennesimo aumento per il parcheggio sul lungomare di Sabaudia, da 50 a 80 € con una percentuale in maggiorazione del 60%.
Forse a Sabaudia occorre pagare i danni causati da una nota azienda sull’incantevole Parco del Circeo?
Oppure occorre far fronte alla riduzione dell’Ici proposta dai candidati premier fotocopia?
Si devono prevenire i danni dell’erosione delle ambizioni politiche di Latina con porti e altre cause?
Ma i cittadini di Pontinia per cosa devono pagare?
Perché le macchine non vengono custodite?
Per i mezzi di soccorso e di prevenzione sulla spiaggia che non ci sono?
Per le pessime condizioni delle passerelle a mare?
Perché se loro vanno con una ruota sulla duna pagano una giornata di lavoro mentre chi ha i soldi o deve fare un regalo di nozze o consegnare un lavoro le leggi non esistono?
Arriva la tassa sui parcheggi a fondo perduto, perduto nella passerella alla Bufolara (primo chiosco) inutilizzabile sprofondata, niente paura basta fare 800 metri e ce n'è un'altra. Ovviamente le passerelle sono molte più ravvicinate tra loro a Sabaudia (dove i cittadini pagano meno) e si diradano andando verso la Bufolara, il mare frequentato storicamente dai pontiniani che pagano di più. Ancora una volta peggiorando il servizio si paga meno e a fondo perduto. Fondo perduto, anzi completamento sporco come la sabbia e la spiaggia piena di immondizia.
Il comune di Pontinia potrebbe rivendicare un tratto di mare (ovviamente solo in gestione), assicurando i vari servizi (bagni e docce pubblici, sorveglianza e salvataggio, oltre al parcheggio a pagamento) ad un prezzo equo, sicuramente inferiore a quello imposto dal Comune di Sabaudia, in contrasto con 5 articoli della Costituzione Italiana: 3, 16, 23, 31 e 32.
Il Comune di Pontinia potrebbe, una volta tanto, contribuire a far risparmiare ai propri cittadini (alle prese con le tasse, tributi e imposte locale al massimo per 5 anni) un servizio a prezzo ridotto ed addirittura procurare dei posti di lavoro per i giovani stagionali che potrebbero essere impiegati nel servizio.
Potrebbe anche avvalersi della collaborazione delle 60 (circa) associazioni contribuendo ad un vero programma estivo e sociale, rivolto ai giovani, alle famiglie, assicurando la colonia estiva, il servizio di trasporto pubblico, a tutti coloro che per motivi vari di salute non possono certo rinunciare al mare e ai vari benefici. Ma la “Bufolara e il suo mare”, per molti cittadini di Pontinia, è anche l’unica meta delle vacanze, migliorarne i servizi è anche la dimostrazione dell’attenzione alle loro (dei cittadini) esigenze.
Potrebbero essere realizzate ulteriori passerelle per la discesa al mare, magari usufruendo degli stessi fondi comunitari che il Comune di Sabaudia ha ricevuto per tali opere.
Premesso che il pagamento dei parcheggi sul lungomare è un'anomalia italiana, che la costituzione italiana, tra l'altro, così recita: Art. 3. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Art. 16. Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche. Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge. Art. 23. Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge. Art. 31. La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose. Protegge la maternità, l'infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo. Art. 32. La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana. Che alcuni comuni della provincia di Latina, tra questi Sabaudia, pretendono il pagamento della tassa del parcheggio tramite pagamento giornaliero o abbonamento stagionale; che a tale pagamento non corrisponde alcun servizio, se non la pulizia della spiaggia, che è comunque un obbligo di legge; che né il pagamento del pedaggio, né dell'abbonamento stagionale garantisce il posto di parcheggio; che posizionamento di passerelle di accesso, sorveglianza non vengono attuati (quando vengono attuati) in maniera uniforme sul tratto di lungomare (si nota che le passerelle di legno per raggiungere la spiaggia si diradano partendo da Sabaudia verso la Bufolara); che per alcune di queste opere di fruizione, gestione e miglioramento del lungomare risultano erogati fondi dalla(quindi soldi di tutti i contribuenti e non solo di Sabaudia); che un cittadino (ovunque residente) se sceglie di andare al mare, di volta in volta, per esempio, a Sabaudia, Terracina dovrebbe pagare ogni volta un singolo abbonamento; che i costi degli abbonamenti (o dei singoli biglietti giornalieri) variano a differenza delle residenze, che circa 300 residenti nel comune di Pontinia hanno sottoscritto nel 2006, per l'aumento del costo di abbonamento, l'abbonamento annuale, mentre in precedenza erano circa 500; che pertanto è dimostrato che l'aumento ha ridotto l'incasso, anziché aumentarlo; che i cittadini residenti a Sabaudia pagano (credo 20 € l'anno); che l'aumento dell'abbonamento dei residenti a Pontinia non può essere giustificato per l'aumento del costo del servizio, in quanto sembra che tale servizio produca un vantaggio (saldo positivo tra incassi e costi) a favore del comune di Sabaudia; che non mi pare i comuni possano gestire i servizi di parcheggi allo scopo del guadagno, bensì quello di disciplinare il traffico, garantire la sicurezza; che l'eventuale maggior guadagno (almeno il doppio) potrebbe essere ricavato dall'aumento a 30 € per i residenti nel comune di Sabaudia e per tutti i non residenti, quindi non mi pare la scelta derivi da motivi economici, che il comune di Pontinia, nel rispetto degli articoli della Costituzione Italiana sopra riportati attua lo stesso costo per una serie di servizi anche per i numerosi non residenti (scuola, mensa, trasporti, rifiuti, ecc.) si chiede a)se le decisioni in merito al pagamento dei parcheggi (giornalieri o stagionali) deliberati dal comune di Sabaudia rispettino gli articoli della Costituzione Italiana: 3, 16, 23, 31 e 32; b)in caso positivo si chiede si sapere: 1-se tutti i Cittadini sono uguali perché far pagare un prezzo diverso per un servizio (si fa per dire) uguale? 2- Se tutti i Cittadini possono soggiornare e circolare liberamente per tutto il resto della penisola questo non avviene sul lungomare, con la differenziazione del trattamento a seconda del luogo di residenza? 3- Visto che nessuna prestazione può essere chiesta se non in base alla legge si chiede di conoscere qual è questa legge che impone o consente trattamenti diversi a seconda della residenza? 4- in tempi in cui tutti i partiti, cittadini, religioni si dichiarano favorevoli alla famiglia quali sono i modi con i quali con il provvedimento relativo al pagamento dei parcheggi sul lungomare il comune di Sabaudia agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose. Protegge la maternità, l'infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo? 5 -visto che la Repubblica Italiana tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti, risaputo che la presenza assidua e continuata sulla spiaggia del mare viene consigliata per un'infinità di malattie, in particolare per bambini ed anziani, in quale modo vengono agevolate le presenze dei malati e degli indigenti sul lungomare?
Pontinia 16 marzo 2008 Ecologia e territorio Giorgio Libralato

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