venerdì 18 gennaio 2008

Zaratti: "Protagonisti innovazione tecnologica"

Zaratti: "Protagonisti innovazione tecnologica"
17/01/08 - Come la scienza e la tecnologia possono contribuire a salvaguardare l’ambiente e a garantire uno sviluppo ecosostenibile della società. Questo il tema del convegno ‘Obiettivi 2020: Scienza e tecnologia per l’ambiente. Il ruolo dell’innovazione nelle sfide ambientali. Le nuove frontiere dell’energia solare’ promosso dall’assessorato all’Ambiente e cooperazione tra i popoli della regione Lazio e da Sviluppo Lazio. Il convegno si è svolto all'interno della terza edizione del Festival delle Scienze, intitolato ‘coScienza Globale. Ambiente, risorse, energia, povertà, dallo sviluppo sostenibile all'interdipendenza planetaria’ in corso fino al 20 gennaio.
per leggere tutto dalla sala stampa della Regione Lazio
http://www.regione.lazio.it/web2/main/sala_stampa/news_dettaglio.php?id=2368

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Lista civica Liberi e Forti scrive …


Sul giornale di oggi, La Rete , ha deneunciato una discarica di circa 8 ettari.
Domando i consiglieri comunali tutti sapevano?
Ma è mai possibile che per la tutela del territorio, ci deve pensare la Rete?
A Pontinia, invece quando si parla di cubatura tutti parlano.
In tanti anni non si è mai parlato di museo, quello esistente nessuno lo conosce e ora tutti parlano di restaurare quella struttura decrepita.
Come mai i politici di maggioranza e di opposizione di problemi dei cittadini non parlano?
Le organizzazioni ambientali, i sindacati degli agricoltori, l’assessore al turismo cosa pensano di quella discarica?

giorgio libralato ha detto...

Ero negli uffici comunali ieri quando sono stato informato dell’ottimo lavoro grazie a mezzi e uomini impiegati dai Signori della Rete Civica no turbogas di Pontinia. A causa di urgenti e impellenti impegni professionali già presi mi sono dovuto recare presso alcuni uffici pubblici di Latina e non ho potuto visionare né la denuncia alla procura, né il filmato. Credo che la situazione di degrado della zona dei Gricilli e dell’Ufente sia nota a molti, ivi compresi, spero, gli amministratori comunali o aspiranti tali. Certamente ne sono a conoscenza, oltre ai residenti alcuni dei quali stranieri, coloro che vi si recano per lavoro oppure per attività sportiva (corsa a piedi, in bicicletta, a cavallo, pesca), per attività di puro divertimento (caccia).