venerdì 28 dicembre 2007

richiesta riunione tavolo tecnica relativo alla centrale a turbogas

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI PONTINIA
Oggetto: richiesta riunione tavolo tecnica relativo alla centrale a turbogas

Il 10 dicembre si è svolta la conferenza dei servizi presso il Ministero dell’ambiente in merito alla procedura AIA – IPPC attivata in seguito alla richiesta di autorizzazione della centrale a turbogas nel consorzio industriale di Mazzocchio nel comune di Pontinia.
Per la prima volta dal 2002 un rappresentante del comune di Pontinia ha potuto esprimere un qualsiasi parere, visto che nel 2002/3 il delegato dell’allora sindaco Tombolillo non aveva potuto farlo assistendo solo all’insediamento della commissione.
Considerato il percorso attivato in modo positivo dal nuovamente sindaco di Pontinia Eligio Tombolillo, con consigli comunali aperti, tavoli tecnici intercomunali, partecipazione a manifestazioni e tavoli tecnici regionali contro la turbogas, con le richieste sia al presidente regionale Piero Marrazzo, sia all’assessore all’ambiente regionale Filiberto Zaratti, si ritiene opportuno ripartire con tali iniziative.
Nel concreto dopo la concessione del tavolo tecnico regionale ad hoc da parte di Marrazzo, nonché dei suoi commissari delegati, lo stesso Zaratti e del capogruppo regionale dei verdi Enrico Fontana, nonché dopo la stessa commissione è opportuno tornare a informare e convocare le parti.
Diverse possono essere le iniziative politiche, sociali, amministrative, tecniche da attivare per contrastare un progetto contestato dalla maggioranza dei cittadini di Pontinia, prima che la situazione precipiti com’è successo ad Aprilia.
Numerose sono le lacune a tal proposito più volte segnalate su un progetto superficiale.
Questo tavolo tecnico aperto ai comuni confinanti, alle istituzioni competenti, ai cittadini che si sono attivati e costituiti in vario modo potrebbe dare un’accelerata importante per abbandonare definitivamente tale progetto.
Si potrebbe, ad esempio, costituirsi in sede regionale in merito al piano regionale energetico e alle linee guida, ma si potrebbero anche iniziare quelle procedure amministrative già accennate.
Dal piano energetico provinciale a quello comunale, dall’intervento presso il consorzio industriale in merito alle norme tecniche di attuazione, passando all’esame tecnico – amministrativo dei documenti errati prodotti.
- la domanda è a nome della società ACEAELECTRABEL PRODUZIONE SPA con sede Legale in piazzale Ostiense 2, 00154 Roma;
- l'ubicazione della centrale prevista è a Pontinia in zona industriale ASI Mazzocchio, e insisterà sulle particelle distinte in catasto terreni dal foglio n. 54 particella n. 53, foglio n. 53 particelle n. 49 e n. 155, foglio n. 35 particella n. 119;
- l'atto di acquisto presentato è un atto modificativo stipulato dal notaio dottor Francesco Scaldaferri rep. 36.815 del 25 maggio 2004 e ed è favore della Pontinia Power srl con sede in Roma Lungotevere delle Navi 19;
- in catasto l'attuale proprietario delle particelle di cui sopra è sempre la Pontinia Power srl;
- il certificato della CCIAA di Roma a pag. 8 e 9 riporta la fusione (avvenuta o da avvenire) con incorporazione della Pontinia Power srl nell'Aceaelectrabel Produzione spa.

Premesso che nessuno pensa che l'errore o l'incompletezza della documentazione sia intenzionale si rileva:
a) se viene presentato un atto modificativo doveva essere presentato anche l'atto originario che è invece mancante, quindi la documentazione è carente;
b) l'atto comunque è a favore della Pontinia Power srl che non è l'Aceaelectrabel Produzione spa.
c) gli atti di fusione e/o incorporazione di società, ammesso che sia stato stipulato, vanno redatti dal Notaio e vanno riportati nella documentazione, anche in questo caso la documentazione è carente.

Ma c’è di più: sarebbe superata anche la valutazione di impatto ambientale il cui iter dovrebbe quindi ricominciare dall’inizio essendo stato richiesto da una Ditta diversa da quella attuale e nei documenti presentati per la procedura AIA-IPPC, nella documentazione di proprietà, negli atti catastali non risulta alcun passaggio di proprietà, né di titolarità di impianto.

Si inviano distinti saluti.
Pontinia, 28 dicembre 2007 Ecologia e territorio Giorgio Libralato

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